Bonucci interrogato ieri: ribadita estraneità al calcioscommesse

Leonardo Bonucci, difensore della Juventus ex Bari, tirato in ballo nei giorni scorsi da alcuni articoli di giornale è totalmente estraneo alle vicende del calcioscommesse. Il calciatore interrogato ieri mattina in gran segreto come semplice persona informata dei fatti, non è indagato e ha ribadito che lui di ciò che avveniva nell’ambiente del Bari era totalmente all’oscuro. “Non sapevo nulla delle combine per pilotare il risultato delle partite” ha ribadito Bonucci agli inquirenti, dopo aver fatto parlare i propri legali nei giorni scorsi. Nessun riscontro, infatti, c’è tra il difensore bianconero e il marcio che gli inquirenti starebbero per tirare fuori e che riguarderebbe un sistema di riciclaggio di denaro sporco per gestire le partite e investimenti di copertura nella ristorazione. Nei prossimi giorni, i carabinieri e la procura di Bari dovrebbero far partire dei provvedimenti nei confronti di alcuni investitori di denaro, legati alla criminalità organizzata.\r\nIeri pomeriggio è toccato anche all’ex capitano del Bari Antonio Bellavista, nuovamente interrogato dagli inquirenti: “È vero – ha ammesso, accanto al suo difensore, l’avvocato Massimo Chiusolo – scommettevo sulle partite, ma non le ho mai truccate”. Più grave la posizione di Masiello, che secondo alcune testimonianze sarebbe uno dei manipolatori dello spogliatoio biancorosso per aggiustare le partite.