Bonucci, lunedì alla Continassa: cosa serve per l’addio
Bonucci è fuori rosa ma lunedì sarà alla Continassa come da accordi. Il difensore rispetterà i patti e si presenterà per cominciare la stagione, anche se non si allenerà con i compagni. Si lavora all’addio, anche se non è semplice.
La decisione presa è stata drastica e non si torna più indietro. Leonardo Bonucci è stato messo fuori rosa dalla dirigenza della Juve e non parteciperà alle prossime uscite. Lunedì è atteso alla Continassa, come da accordi, e si presenterà per i primi test fisici e il ritorno sul campo. Si allenerà a parte e non salirà sull’aereo che il 21 luglio porterà la squadra negli Stati Uniti per la tournée estiva. Dopo gli screzi delle scorse settimane, arriva la rottura totale. Ma l’addio non è semplice.
Juve, Bonucci fuori rosa ma l’addio è difficile: a bilancio costa quasi 20 milioni
Situazione molto delicata attorno a Bonucci. Il difensore non è più in gradi di garantire affidabilità sia dal punto di vista fisico sia da quello tecnico, anche se forse l’addio poteva arrivare in modo diverso. Ora si lavora a una soluzione, visto che l’ormai ex capitano è legato alla Juve fino al 30 giugno 2024. Qualche squadra interessata a lui c’è, ma difficilmente potrà accollarsi l’ingaggio pesante del giocatore. E men che meno offrirà un conguaglio economico per il cartellino. Dunque, la dirigenza bianconera è chiamata a un lavoro di diplomazia non indifferente.
Bonucci infatti a bilancio pesa ancora per circa 5.5 milioni di euro, dopo il riacquisto dal Milan nell’estate 2018. Lo stipendio, al netto delle voci di un dimezzamento, è di 6.5 milioni netti, cioè circa 12 al lordo. Per un totale di 17.5 milioni di euro per l’ultimo anno di contratto – il terzo in rosa dopo Vlahovic e Chiesa. Servirà quindi molta delicatezza nel risolvere la questione e per evitare un bagno di sangue economico in un momento tutt’altro che florido.