Non disperiamo… Bonucci non è un giocatore insostituibile, gli siamo grati per quanto fatto in questi 7 anni ma è evidente che a livello di valutazione, se c’era un momento giusto per monetizzare il più possibile da una sua cessione, è certamente questo il momento; 40 milioni per un giocatore che si avvia ai 31 anni e peraltro ad una fase calante della sua carriera, vanno più che bene. Credo che la società abbia dovuto fare una scelta tra lui e Alex Sandro per una cessione eccellente, ed a mio avviso il vero insostituibile è proprio il brasiliano.
Ci sarà l’occasione per dare più spazio a Benatia e Rugani, due ottimi giocatori, ma se si vuole puntare alla prossima Champions certamente non bastano. Così come non servirebbe a nulla anticipare l’arrivo di Caldara dall’Atalanta. Io mi sentirei di fare un nome in particolare per sostituire Bonucci, e cioè De Vrij della Lazio, peraltro con contratto in scadenza, fatto da non sottovalutare. Forza fisica, buona tecnica e ottimo marcatore, perfetto per fare il partner di Chiellini o Benatia. E credo che la dirigenza juventina si dirigerà proprio su di lui.
Di Enrico Savese