Bologna-Juventus: “ci aspettano con sassi e bastoni ma nessuno ne parla”

conte-esultanza-juveL’esultanza? Se non posso neanche eslutare con i tifosi dopo una vittoria importante allora non so più che fare. So che quando vinciamo dà fastidio a tanti, ma la mia di certo non è stata una mancanza di rispetto. Noi veniamo sempre accolti in maniera tremenda, gente che ci insulta, bastonate, ed altro. Facciamo vedere queste cose. Io continuerò a festeggiare con i miei tifosi. Ho vinto, sto vincendo uno scudetto, e non posso tifare con i tifosi? Non si può sempre fare polemica. Il bacio? Era per mia figlia Vittoria“. Antonio Conte ne è ha per tutti al termine di Bologna-Juventus, principalmente per il tecnico degli emiliani, Stefano Pioli, che aveva aspramente criticato l’esultanza del tecnico bianconero a fine gara. Piuttosto, evidenzia Conte, nessun oche parli del fatto che per la seconda trasferta consecutiva, il pullman della Juventus viene accolto da sassaiole e bastonate. “La Juve una F1? Sicuramente è una macchina che viaggia spedita, ma questo già dall’anno scorso. Siamo in testa dalla passata stagione, e dobbiamo continuare così perché ancora non abbiamo vinto niente. C’è da tagliare il traguardo, mancano ancora nove partite e ci sono 27 punti. Siamo in una buona posizione, meritata per quello che abbiamo fatta. Manteniamo il piede sull’acceleratore perché abbiamo anche un bellissimo sogno che si chiama Champions League“, ha aggunto Conte ai microfoni di’Sky Sport’.\r\n\r\nTornando sulla gara, l’allenatore bianconero spiega le sue scelte: “Peluso e Padoin hanno interpretato alla perfezione i dettami tattici. Abbiamo preparato molto bene la partita, e abbiamo messo in difficoltà il Bologna. Era importantissimo vincere. Se avessimo perso avremmo dato degli input positivi a chi ci insegue. Abbiamo meritato, e sono contento dell’interpretazione che hanno dato i ragazzi”.  Infine, l’immancabile battuta sul suo futuro, del quale si parla tanto in questi giorni: “Un futuro lontano dalla Juve? Sicuramente un domani c’è la voglia di misurarsi all’estero. Però ora c’è un bellissimo percorso con la Juventus e penso solo a questo. Vincere con la Juve poi, attira antipatia. Dove andiamo andiamo veniamo accolto sempre in maniera brutta. Non lo capisco, e mi chiedo dove andremo a finire continuando così“, conclude Conte.\r\n\r\n