Bologna-Juve ultima apparizione in bianconero per 10?

Tra calciatori, allenatore e dirigenza, Bologna-Juventus potrebbe essere l’ultima apparizione per 10 bianconeri

Bologna-Juve non sarà solo l’ultima partita del campionato di Serie A 2020-2021. Secondo quanto riferisce oggi la Gazzetta dello Sport, la sfida del Dall’Ara, che mette in palio tre punti vitali in chiave Champions League, potrebbe essere l’ultima apparizione in bianconero per ben 9 elementi della rosa. Di sicuro, sarà l’ultima apparizione in distinta per Gianluigi Buffon, che nonostante i 43 anni suonati ha già deciso di proseguire altrove la sua carriera.

Bologna-Juve l’ultima di Chiellini?

Potrebbe essere l’ultima apparizione da giocatore bianconero anche per capitan Giorgio Chiellini, che ha incontrato il presidente Andrea Agnelli e potrebbe finire in Major League Soccer. Non risulta essere nei piani della società bianconera nemmeno Aaron Ramsey, al quale comunque andrà trovata una sistemazione, probabilmente in Premier League. Secondo i media spagnoli, dovrebbe salutare anche Cristiano Ronaldo, anche se le voci sul Manchester United non trovano molte conferme.

Gli altri bianconeri in bilico

Continua a chiedere più spazio e probabilmente sarà accontentato con la cessione il difensore centrale Merih Demiral, da cui la Juventus potrebbe ricavare una sostanziosa plusvalenza. In uscita anche Federico Bernardeschi, che potrebbe finire al Milan in uno scambio con Alessio Romagnoli. A rischio anche Paulo Dybala e Alvaro Morata: il primo non ha ancora accettato la proposta di prolungamento alle cifre dettate dalla Juve, che a sua volta non vuole perderlo a zero il prossimo anno; il secondo è in bilico dopo una seconda parte di stagione non all’altezza della prima.

Panchina e dirigenza: quale futuro?

Potrebbe essere l’ultima apparizione anche per mister Andrea Pirlo, il cui futuro sarà deciso indipendentemente dal risultato di Bologna. Così come sarà deciso dopo un’attenta analisi globale il destino di Fabio Paratici, CFO dell’area Football che potrebbe essere sostituito da Federico Cherubini, attuale suo braccio destro. La soluzione interna porterebbe con sé una cascata di promozioni che coinvolgerebbero anche altri dirigenti.