Infortuni Juventus

Bollettino medico Juventus: Douglas Costa in gruppo, problemi per Sturaro

Bollettino medico Juventus: Douglas Costa è recuperato, ma Stefano Sturaro potrebbe saltare la Fiorentina. È quanto emerge dal bollettino medico diramato oggi dal sito ufficiale Juventus.com, al termine della seduta mattutina che ha visto impegnati Massimiliano Allegri e i suoi ragazzi. “Douglas Costa è rientrato in gruppo – si legge nel bollettino medico – , mentre Stefano Sturaro, che nella seduta di allenamento di ieri ha riportato una distorsione al ginocchio e alla caviglia sinistra di non grave entità, ha effettuato nella seduta odierna un lavoro personalizzato”.

Le sue condizioni saranno valutate meglio domani, ma assai difficilmente sarà della partita nell’anticipo della 24.a giornata di Serie A. Per prendere il posto dell’infortunato Matuidi di fianco a Pjanic e Khedira, sarà dunque ballottaggio tra Marchisio e Bentancur. Se ne saprà di più nell’ultima seduta in programma giovedì pomeriggio, che sarà preceduta dalla conferenza stampa di Massimiliano Allegri alle ore 12.

Chiellini contro il guardiolismo

Intanto, oggi ha parlato al Daily Mail il difensore della Juventus, Giorgio Chiellini, che ha ricordato i temi in cui ad allenare i bianconeri era Antonio Conte, attuale manager del Chelsea: “Dopo una sessione di allenamenti con Conte come allenatore non sei stanco… sei morto. Con Conte è dura non solo la partita – ricorda il centrale toscano – . È tosto tutto il giorno, ogni sessione di allenamento. È come un sergente. Abbiamo avvertito e provato cose speciali per tre anni con lui alla guida della Juventus. Sei al 100% con lui. Ognuno trasmette energia all’altro. Di sicuro è uno dei migliori”.

Inevitabile parlare dei Mondiali, appuntamento che Chiellini sarà costretto a guardare dalla TV poiché l’Italia non si è qualificata. “Questa estate per me vedere il calcio sarà come prendere pugni allo stomaco. Leggerò gli articoli e controllerò i risultati del Mondiale – ammette – ma non mi riesco a immaginare di star seduto davanti alla televisione per guardare le partite”.

Infine, ribadisce un concetto che ha già espresso qualche tempo fa: secondo Chiellini il “guardiolismo” ha rovinato i difensori italiani, che non sono più capaci di marcare, ma magari sono migliorati nell’impostazione del gioco. “Pep ha rovinato i  difensori italiani. E’ un allenatore fantastico, con una mentalità super. Gli allenatori italiani però hanno provato a copiarlo senza avere le stesse conoscenze e negli ultimi 10 anni abbiamo perso la nostra identità. Abbiamo perso l’identità dei vari Maldini, Baresi, Cannavaro, Nesta, Bergomi, Gentile e Scirea – insiste – : tra quelli nati fra il 1984 e il 1995 abbiamo Bonucci e stop. In 10 anni, non abbiamo lanciato un buon difensore. Spero che adesso ci sia un rilancio del calcio italiano. Il risultato dell’Italia nelle qualificazioni per il Mondiale è la prova del nostro problema”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni