Bilancio Juventus 2020: rosso da 69 milioni, i motivi

L’eliminazione dalla Champions e il lockdown gravano sul bilancio della Juventus al 30 giugno 2020: le cifre

Dai conti Exor emerge quale sarà la situazione del bilancio della Juventus alla chiusura dell’esercizio 2019-2020. Dopo il rosso da 19,2 milioni registrato a giugno 2018 e i -39,9 milioni registrati al 30 giugno 2019, i conti della Vecchia Signora peggiorano ancora. Il semestre gennaio-giugno 2020, caratterizzato dal lockdown, fa registrare un rosso da 19 milioni, che sommato ai 50,3 milioni di perdite registrate da luglio e dicembre 2019 portano ad un rosso totale al 30 giugno 2020 di 69,3 milioni di euro.

Bilancio Juventus: il 18 settembre il Cda

Il Cda della Juventus si riunirà il 18 settembre prossimo per approvare il bilancio al 30 giugno 2020 e i numeri potrebbero discostarsi leggermente rispetto ai dati riportati dalla semestrale Exor e utilizzati per la stesura del bilancio della holding di famiglia. Comunque sia, è certo che per il terzo anno consecutivo i conti della società bianconera chiuderanno in negativo, dopo il triennio precedente che si era chiuso invece in positivo. È anche l’effetto Ronaldo, un investimento che ha sì aumentato la visibilità del brand, ma ha fatto schizzare alle stelle il monte ingaggi della Juvecon una corsa di tutti all’aumento senza che corrispondessero risultati migliori in Champions League.

Dopo l’eliminazione ai quarti dell’ultimo anno di Allegri, con Sarri la Juventus è addirittura uscita un turno prima. In dieci anni il rosso aggregato della Juventus sale a 246,1 milioni di euro, ma nell’ultimo esercizio pesa e non poco il lockdown, che tra mancati introiti da partite, tour, museo e vendite dello store ha causato perdite per circa 50 milioni.