Biglietti a ultras Napoli: De Laurentiis da Pecoraro

Il Napoli finisce in Procura Federale: il presidente Aurelio De Laurentiis sarà ascoltato per il regalo di biglietti ad ultras vicini alla malavita

Dopo la Juventus tocca anche al Napoli: il presidente Aurelio de Laurentiis sarà ascoltato martedì 7 novembre in Procura Federale per i biglietti omaggio dati nelle mani sbagliate. Il presidente bianconero Andrea Agnelli, in attesa dell’Appello che si discuterà il 15 di questo mese, è stato inibito per un anno e ora stessa sorte potrebbe toccare al collega partenopeo.

Come riferisce oggi la ‘Gazzetta dello Sport’, il procuratore federale Giuseppe Pecoraro sta stringendo il cerchio attorno al Napoli e pare che in questo caso ci siano addirittura delle aggravanti. Se nel caso della Juve, infatti, si contesta la cessione di biglietti da parte di alcuni dirigenti, nel caso degli azzurri sarebbero stati tirati in ballo anche i calciatori. Si parla di “rapporti improvvidi con tifosi un po’ troppo speciali” ai quali vengono elargiti manciate di biglietti. E non è tutto, perché la spiacevole novità per i partenopei, si legge sulla ‘rosea’, è proprio il coinvolgimento dei calciatori.

Biglietti agli ultras Napoli dai giocatori?

Si parla di foto, video, informative di polizia giudiziaria, intercettazioni nelle quali si farebbero chiaramente i nomi dei giocatori del Napoli. Pecoraro deve ora fare chiarezza sulle loro frequentazioni con alcuni esponenti del tifo organizzato che secondo gli inquirenti sarebbero molti vicini ad ambienti camorristici. Tutta l’Italia è Paese, insomma, e se davvero si vuole fare pulizia nelle curve bisogna avviare un’attività a tappeto che vada a colpire in tutto il territorio nazionale. Non poteva esserci un’anomalia solo dalle parti di Torino…