Bernardeschi verso il nuovo ruolo: “Ne avevamo già parlato con Sarri”

Federico Bernardeschi è convinto di potersi ritagliare spazio alla Juventus anche da mezzala per poi essere prtagonista agli Europei

Federico Bernardeschi, numero 33 della Juventus, è stato protagonista oggi di un evento a Milano. Il calciatore bianconero ha incontrato insieme all’atleta Filippo Tortu gli studenti dell’istituto Lagrange: “Incontrare questi ragazzi è un effetto meraviglioso – ha dichiarato a Sky Sport – si stanno approcciano nel mondo dello sport ed è davvero emozionante li voglio ringraziare pubblicamente. Mi ha trasmesso tante emozioni essere qui questa mattina”.

Bernardeschi e il progetto mezzala

Dopo tanta panchina, ieri Bernardeschi ha giocato nuovamente uno spezzone contro la Fiorentina, subentrando a Douglas costa nel ruolo di attaccante esterno destro. Nel suo futuro, però, ci dovrebbe essere il ruolo di mezzala: “​​Sì, credo di sì. Ne avevamo già parlato a inizio anno con Sarri, per motivi tecnici abbiamo ritardato la scelta, ma quello era il progetto iniziale e ora lo stiamo applicando – ammette – La squadra? I risultati parlano e siamo felici e fiduciosi. Dobbiamo lavorare sodo, la stagione è molto lunga, ma direi che siamo a buon punto”.

Infine, una battuta sul prossimo Europeo, che lo dovrebbe vedere protagonista con la maglia della nazionale: il ct Roberto Mancini, a differenza di Sarri, lo ha sempre tenuto in alta considerazione consegnandogli con continuità una maglia da titolare. “Sicuramente sono carico perché è una manifestazione a cui teniamo tanto. Tutta Italia ci seguirà, giocheremo in casa a Roma, quindi non vedo l’ora di arrivarci a dire la mia. Insieme al mister a ai miei compagni in nazionale abbiamo creato una grandissima atmosfera – conclude Bernardeschi – e questo ci fa molto felici”.