Bernardeschi alla Juve: questione di rate e contropartite

La Juve continua a fare passi avanti per il tesseramento di Federico Bernardeschi: Marotta vuole chiudere in prima persona con Cognigni

Federico Bernardeschi alla Juve è ormai una questione di ore, al massimo di giorni. Come riferisce la ‘Gazzetta dello Sport’ di oggi, preso atto della volontà del numero 10 di non rinnovare il contratto, la dirigenza della Fiorentina lo cederà al miglior offerente. Non è detto che vada alla Juventus, ha detto il diesse Pantaleo Corvino nei giorni scorsi, ma attualmente la migliore offerta è proprio quella dei bianconeri di Torino.

La valutazione dei viola è di circa 50 milioni tra fisso e bonus, ma ancora non è stata trovata la quadra con la dirigenza Juve. La situazione si sbloccherà molto probabilmente nell’incontro tra il dg Beppe Marotta e il presidente viola Cognigni. La Vecchia Signora è d’accordo sulla parte fissa, ossia 40 milioni, ma ritiene troppi i 10 milioni di bonus richiesti. Inoltre, pare ci sia una discordanza sulle rate, poiché ovviamente i 40 milioni fissi non saranno versati dalla Juventus in un’unica soluzione.

Le contropartite per Bernardeschi

Possibile l’introduzione nell’affare di contropartite tecniche: alla Fiorentina piacciono Rincon, Sturaro e Orsolini. Sul venezuelano se ne può discutere, poiché i suoi sei mesi a Torino sono stati al di sotto delle attese visto che sono stati spesi per lui 9 milioni di euro. Sturaro è un calciatore di cui Allegri non vorrebbe privarsi poiché utilizzabile in diversi ruoli. Per quel che riguarda Orsolini, invece, la Fiorentina lo vorrebbe a titolo definitivo, ma la Juve ragiona solo sul prestito.

Tornando a Bernardeschi, pare sia tutto fatto con l’agente Beppe Bozzo: non è la prima volta che fa affari con Marotta e l’intesa sarebbe stata trovata facilmente sulla base di 4 milioni l’anno per cinque stagioni.