Domenico Berardi, attaccante del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della gara di Europa League contro la Stella Rossa. All’inizio della sessione estiva di calciomercato, Berardi è stato al centro di una querelle di mercato. L’Inter ha tentato in tutti i modi di acquistarlo e il fantasista calabrese, che per i nerazzurri fa il tifo sin da bambino, sembrava disposto al trasferimento.\r\n\r\nI nerazzurri, però, si sono dovuti scontrare con un’opzione che la Juventus vanta dopo aver ceduto la propria metà del calciatore a Squinzi. Lo stesso patron del Sassuolo ha chiuso così la questione lo scorso 23 giugno parlando a FCInternews.
“Berardi resterà al Sassuolo. Abbiamo un accordo con la Juventus, semplicemente il trasferimento è stato posticipato di un anno. Il ragazzo andrà a Torino al termine del prossimo campionato. Addirittura si parla di possibili sviluppi legali, ma non è possibile. Non c’è nulla di illecito in tutto questo”.
A distanza di due mesi esatti, il fantasista torna a parlare del suo futuro, ma non prima di aver raccontato alcuni aneddoti sul passato.
Sono nato a Cariati – racconta – ma ho vissuto per 12 anni in provincia di Cosenza. A quindici anni sono venuto su perché c’era mio fratello che studiava all’Università. Dopo un provino con la Spal, a Ferrara, ho deciso di ritornare giù e di giocare in Calabria. Poi sono tornato al Nord. C’era ai tempi un osservatore della Juventus che in tutti i modi ha cercato di portarmi a Torino ma io ero troppo piccolino e ho deciso di restare in Calabria. Da piccolo tifavo Inter. Non penso ai soldi, penso a divertirmi con i miei amici e con la mia ragazza. Spesso mi guardo allo specchio e dico che sto vivendo un sogno”.
Un’altra dichiarazione d’amore ai colori nerazzurri che potrebbe tramutarsi in un nuovo duello nel mercato del 2017. L’Inter si rifarà sicuramente sotto, la Juventus proverà a far valere la propria opzione “morale”, ma il sentore è che il giocatore di trasferirsi a Torino non abbia alcuna intenzione.