Bentancur: “Sarri mi dice le stesse cose di Allegri”

Rodrigo Bentancur intervistato da DAZN racconta in cosa sia migliorato da quando è alla Juventus e l’importanza di Allegri e Sarri

Rodrigo Bentancur sta vivendo un momento magico alla Juventus: l’uruguayano è uno di quei calciatori che con la cura Sarri è migliorato ulteriormente. Intervistato da DAZN, il centrocampista bianconero spiega in poche parole cosa significhi essere un calciatore della Vecchia Signora: “Dal primo giorno che sono arrivato – esordisce l’ex Boca – mi è entrato in testa il concetto di <<Vincere è l’unica cosa che conta>>. La Juve è una famiglia e ti fa capire che devi vincere tutto, questo è l’obiettivo e anche tra di noi ne parliamo sempre”.

Negli ultimi tempi il suo valore è cresciuto in maniera esponenziale, ma Rodrigo non vuole di certo fermarsi: l’obiettivo è quello di raggiungere i livelli sei suoi idoli d’infanzia. “Quando ero piccolo mi ispiravo a Lampard e Gerrard, poi nel ruolo di regista mi è sempre piaciuto Busquets che è un grandissimo giocatore. Ora ho la fortuna di giocare con Pjanic che è incredibile, è un amico dal quale ogni giorno provo a imparare qualcosa. Lui – continua – mi dice che devo stare tranquillo perché la qualità e la personalità per fare quel ruolo ce l’ho. Adesso lui sta giocando benissimo in quella posizione, quindi diventa difficile sostituirlo. Mi trovo meglio come mezzala destra e lo sto dimostrando”.

L’infortunio di Khedira inevitabilmente gli consentirà di giocare ancora di più, ma fin qui Bentancur ha già fatto molto bene, destreggiandosi alla grande anche da trequartista. “Quando gioco sulla trequarti – ammette – cambia tanto perché avere il campo alle spalle è difficile, so che devo lavorare per migliorare. È una bella posizione perché sei più vicino alla porta e agli attaccanti, mi piace quel passaggio forte tra le linee, fare i cambi di gioco lunghi. In quel ruolo mi piaceva moltissimo Riquelme, non ce n’è un altro come lui. Anche Recoba era uno che guardavo quando ero più piccolo. Ora è difficile trovare un trequartista con quel carattere”.

Bentancur: “Ecco in cosa mi ha migliorato la Juve”

Da Allegri a Sarri è cambiato poco per il 22enne di Nueva Helvecia, il miglioramento è stato personale, dal punto di vista della mentalità. “L’altro giorno ho parlato col mister. Ha detto: <<tu puoi diventare uno dei centrocampisti piu’ forti al mondo, ma per fare la mezzala ti manca il gol>>. Sarri mi dice le stesse cose di Allegri. Mentalmente penso che sia meglio fare il passaggio al compagno messo in posizione ottimale piuttosto che calciare in porta, devo essere più egoista. In cosa sono cambiato alla Juve? Sono cambiato tanto di mentalità, ora voglio vincere tutto, sono più cattivo, sono migliorato a livello tecnico, ma penso che il cambio fisico sia il più evidente. Peso 8, 9 chili in più – conclude Bentancur – , quando ero al Boca ero molto più piccolo”.