Benitez alla Juve, è fatta: risolto il nodo buonuscita
L’esperienza di Rafa Benitez al Liverpool è ai titoli di coda e si aprono per il tecnico spagnolo le porte della Juventus. Nonostante ciò, cerca di non distrarsi Rafa per finire al meglio la stagione in corso: «Prima la Coppa, l’Europa League, poi il mio futuro – ha dichiarato ieri in conferenza stampa – vivo alla giornata, affronto un impegno alla volta e l’obiettivo in questo momento è focalizzato alla finale di Coppa. Abbiamo l’occasione di rimettere in piedi una stagione che in Premier non ci ha regalato grosse soddisfazioni, ma contro l’Atletico sarà dura».\r\nNel frattempo, però, i legali della Juventus e l’entourage di Benitez risolvevano la questione più spinosa dell’operazione, quella legata all’accordo attuale con i ‘REDS’. Benitez ha ancora un contratto fino al 2014 con il Liverpool da 4,5 milioni di euro a stagione, compenso che verrà versato dalla Juventus, mentre il Liverpool si impegnerà a versare una buonuscita magari con lo sconto per la rescissione anticipata.\r\nCome se non bastasse, per venire incontro alle necessità della Juventus, il Liverpool avrebbe dimezzato il suo staff, da 12 a 6 collaboratori. Nel nuovo staff bianconero, dovrebbero entrare anche degli italiani nelle persone di Mauro Pederzoli, ex ds del Torino attualmente responsabile del settore giovanile osservatori Milan, Antonio Pintus, ex preparatore atletico della Juventus nel 1997 e 2006, e Amedeo Carboni collaboratore di Benitez ai tempi del Valencia.