Medhi Benatia, difensore marocchino di 29 anni, si appresta a giocare da titolare la sfida di sabato sera tra Milan e Juventus, considerata la persistente assenza di Chiellini. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex Roma e Udinese ha anticipato così il big match di San Siro.\r\n\r\n“A inizio stagione ho indicato il Milan, con Roma e Inter, tra le più dirette avversarie della Juve. Hanno giovani di qualità e la fame di chi vuole dimostrare qualcosa. Poi c’è Montella – aggiunge – , che è un allenatore con un’impronta di gioco. Tutte cose pericolose”.\r\n\r\nRivelando un retroscena di mercato, Benatia ammette che prima di firmare per la Juventus, il Bayern stava per cederlo al Milan, proprio la scorsa estate.\r\n\r\n“Montella mi ha chiamato più volte quest’estate. Grande persona, ho avuto un super feeling con lui. Aspettava i cinesi per farmi acquistare e mi spiace non avergli dato il giusto tempo. Poi è arrivata la Juve…”.\r\n\r\nContro il Milan a San Siro, Benatia ha buoni ricordi e sul match di domani sera ha sensazioni positive:\r\n\r\n“Con l’Udinese facemmo 4-4 a San Siro, ma l’ho battuto anche a Udine o con la Roma. Come finirà Milan-Juventus? 0-2”.\r\n
\r\nTornando a parlare di Juve, Benatia è stato estasiato dal mondo Juve e dalla possibilità di allenarsi e giocare con compagni di spessore assoluto.\r\n\r\n“Intanto Buffon, esempio per tutti. Poi Barzagli, Bonucci e Chiellini insegnano tanto: quando giocano insieme danno solidità, fuori e dentro il campo. Se io sarò la loro continuazione? Ho un’età in cui non posso veder giocare gli altri, ma ho rispetto massimo per il tecnico. Quando Allegri mi chiamò, mi disse: “Voglio 4 difensori di pari livello perché vogliamo vincere tutto”. Eccomi qui”.