Benarrivo: “il blocco Juventus in Nazionale? Solo per necessità….”

Antonio Benarrivo, ex terzino del Parma e della Nazionale – ha preso parte anche al mondiale di Usa ´94 – è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva a poche ore della sfida tra Serbia e Italia. Di seguito il contenuto dell’intervista, dove Benarrivo parla anche di Juventus:\r\n\r\nQUESTIONE DI MENTALITA´ – “L´Italia è più tranquilla essendo prima in classifica. La Serbia deve vincere per forza, questa sarà la prova di maturità per gli azzurri. E´ giusto che i giocatori tengano la tensione altissima senza regalare nulla all´avversario. Nel calcio bisogna comportarsi in questo modo, per cercare di continuare a creare entusiasmo e proseguire in questa direzione”.\r\n\r\nCHIELLINI A SINISTRA“E´ un giocatore polivalente, ma non lo si deve giudicare perché ha sbagliato una o due partite. Da tempo gioca centrale con ottimi risultati, poi è tornato a fare il terzino con entusiasmo e voglia. Si è adattato alle necessità dell´allenatore, esercitandosi e applicandosi. Rimane un calciatore di altissimo livello, lui è molto intelligente per capire la situazione”.\r\n\r\nBLOCCO JUVE“Io ho visto in prima persona questa situazione al mondiale Usa ´94: disputammo la prima partita con il blocco Milan (con Tassotti, Baresi e Maldini) e la perdemmo. Se oggi Prandelli gioca con il blocco Juve è perché c´è una necessità, non per forza questo dev´essere sinonimo di garanzia“.\r\n\r\nOGBONNA – “Stiamo parlando di un ct che fa le proprie scelte. Avrà gli osservatori che vanno a visionare un certo giocatore. Prandelli è il primo che riesce a prendere decisioni anche innovative“.\r\n\r\nPAOLO CANNAVARO – “E´ uno dei difensori centrali più forti che abbiamo in Italia. Se gioca con i tre, compensa il quarto. Se il Napoli prende pochi gol, lo deve ai propri difensori che fanno un grandissimo lavoro. Non credo che abbia troppe difficoltà a giocare in un´eventuale difesa a quattro“.\r\n\r\nGIOVINCO – “Oggi è il leader del Parma, sta disputando un inizio di campionato notevole. Questa esperienza gli servirà per approdare in una grande squadra e cominciare a vincere qualcosa di importante“.\r\n\r\nCredits: Radio Sportiva\r\nFracassi Enrico