Come da previsione, squalifica doppia. Le decisioni dell’arbitro Romeo a Napoli non solo hanno fatto arrabbiare il Bari, ma condizioneranno i biancorossi anche in vista dell’anticipo di sabato con la Juventus. Senza gli squalificati Parisi e Ranocchia (entrambi dovranno scontare una giornata), infatti, Ventura si trova con la difesa da reinventare.\r\nLa buona notizia, però, per il trainer genovese è che Salvatore Masiello è in netto progresso. Il laterale napoletano si era procurato contro il Livorno una distrazione muscolare di secondo grado al retto femorale. Inizialmente i tempi di recupero erano stimati attorno ai due mesi. Pertanto, il 27enne campano sarebbe dovuto rientrare non prima di gennaio.\r\nTuttavia, l’ecografia a cui si è sottoposto il terzino sinistro al termine della scorsa settimana aveva evidenziato la completa rimarginazione del danno muscolare. Il numero diciassette biancorosso, pertanto, può sperare di riconquistare una maglia da titolare già nella sfida alla Vecchia Signora. Una possibilità che eviterebbe a Ventura notevoli impacci.\r\nPerché con Salvatore Masiello a disposizione, il trainer ligure avrebbe già risolto in partenza il problema della sostituzione di Parisi che, peraltro, era già stato scalzato nelle gerarchie dall’esterno partenopeo, autore di una serie di prestazioni eccellenti. Resterebbe, quindi, soltanto da rimpiazzare Ranocchia al centro della retroguardia.\r\nI candidati sarebbero Diamoutene e Stellini, con il maliano favorito sullo stopper milanese. Ma non è da escludere una soluzione alternativa. Ovvero lo spostamento di Andrea Masiello in mezzo al reparto arretrato con il conseguente inserimento di Belmonte sulla corsia destra.\r\nAnche il difensore calabrese, però, non è in perfette condizioni: un affaticamento muscolare gli ha impedito di partecipare alla trasferta di Napoli, senza dimenticare il grave infortunio che gli ha fatto saltare l’intero campionato scorso.\r\nD’altra parte, va anche considerata l’ipotesi della rinuncia a Salvatore Masiello che potrebbe essere risparmiato per non rischiare una ricaduta. In tal caso, Ventura avrebbe ben poche possibilità di manovra. La contromossa più immediata vedrebbe Diamoutene al centro ed uno tra Stellini e Belmonte sulla sinistra. In alternativa, l’allenatore biancorosso dovrebbe inventarsi un altro terzino sinistro. Difficile, tuttavia, che la scelta cada su uno degli esterni offensivi.\r\nL’unico che potrebbe avere le caratteristiche per retrocedere in difesa è Antonelli, ma è fermo per una contrattura. Più probabile, invece, adattare uno dei centrocampisti centrali. In particolare, De Vezze (dotato di grande corsa) o Donati (per la sua sapienza tattica). Se fosse quest’ultimo ad agire da terzino sinistro, a centrocampo si rivedrebbe Gazzi al fianco di Almiron.\r\nOltre la difesa, però, ad allarmare Ventura c’è anche la situazione di Kutuzov. L’attaccante bielorusso soffre per un forte dolore al tendine di una caviglia e non riesce ad allenarsi regolarmente. Se l’infiammazione non dovesse rientrare, il rischio di un’operazione sarebbe concreto. E, data la delicatezza dell’intervento, per la punta si prospetterebbe una lunga sosta. Un motivo in più per spingere la società ad un importante investimento in prima linea.\r\n(Credits: TMW)