balotelli_zutMario Balotelli ha ormai in testa solo l’Arsenal. E ciò spiegherebbe anche i suoi ultimi capricci. Il club londinese sta cercando disperatamente un attaccante che non faccia rimpiangere Emmanuel Adebayor, passato in estate al Manchester City per 30 milioni di euro. Nel budget di Wenger ce ne sono 20 per l’erede del togolese. E guarda caso l’Arsenal ha messo sul piatto 18 milioni per Pazzini della Sampdoria, mentre per Balotelli ha confezionato una proposta da 20 all’Inter e un ingaggio da circa 3 a stagione per il bresciano d’adozione. Al momento Balotelli è legato a Moratti fino a giugno 2013 e ha uno stipendio annuo intorno al milione e mezzo. SuperMario vorrebbe ora trovare una sua dimensione, senza scendere a compromessi. Nella sua testa è convinto che José Mourinho non gli dia spazi adeguati, che imargini di una possibile intesa siano scarsi. Vede invece Wenger come l’uomo giusto per lui, il miglior maestro nel valorizzare i giovani.\r\nNonè un mistero che l’Arsenal sia sulle tracce di Balotelli ormai da mesi e mesi. Ancor prima dell’arrivo di Mourinho c’erano stati dei contatti tra il club londinese e quello di MassimoMoratti. Finora, l’Inter ha sempre tenuto duro. Ma ora Balotelli sta alzando il tiro. Spesso insofferente, troppe volte abulico per non sospettare che il ragazzo stia forzando la mano per andare via. Già a gennaio. In corso Vittorio Emanuele confermano la linea dura: «O diventa un campione con noi o non lo diventa da nessuna parte». Parole di chiusura totale, almeno per il mercato di gennaio. A giugno, invece, non potrà non essere fatto un discorso diverso. La coesistenza fra Mourinho e Balotelli non può sicuramente restare in piedi oltre la fine di questa stagione. A giugno la «resa dei conti» è d’obbligo. Uno dei due è di troppo. E con Mourinho eventualmente confermato, sarebbe automatica l’apertura di trattative con chiunque faccia proposte serie per il baby prodigio nerazzurro. In particolare, con l’Arsenal tutto potrebbe diventare più facile se i londinesi mettessero sul piatto della bilancia Francesc Fabregas Soler, centrocampista da piedi e pensieri raffinati, uomo da tempo in cima alla lista di Branca e Moratti.\r\n(Credits: Gazzetta dello Sport)