Ultimo giorno di Alvaro Morata da calciatore della Juventus. Scade oggi il diritto di riscatto a 35 milioni fissato nel 2020, con i bianconeri che non hanno alcuna intenzione di spendere quella cifra. Al momento i Colchoneros non hanno nemmeno acquirenti disposti a spendere quanto chiedono. La Juve si siede sostanzialmente sulla riva del fiume e attende lo scorrere degli eventi. La soluzione ideale per la Vecchia Signora sarebbe un rinnovo con l’Atletico e un nuovo prestito, visto che Morata è in scadenza nel 2023, ma al momento è un’opzione lontana.
In attacco, Federico Cherubini continua a lavorare su diversi versanti. Si attende sempre una risposta da Angel Di Maria, al quale è stata alzata anche l’offerta per un anno. Dipende tutto dal Fideo, che continua a prendere tempo per motivi non meglio precisati. Ovviamente, i bianconeri stanno seguendo altri giocatori nel ruolo, su tutti Nicolò Zaniolo, per il quale i segnali sono di una trattativa che si può accendere seriamente in qualsiasi momento. La Roma chiede 50 milioni, ma la Juventus confida di chiudere per meno inserendo qualche contropartita. Al momento, il giallorosso è più vicino di Giacomo Raspadori e Domenico Berardi, entrambi del Sassuolo.
Per il ruolo di vice Vlahovic, salgono le quotazioni di Marko Arnautovic, con il nuovo ds del Bologna, Giovanni Sartori, che ha precisato: “Non è sul mercato, ma mai dire mai”.