Attacco Juventus: diversi nomi in ballo, torna di moda Raspadori
La Juventus sfoglia la margherita per rafforzare l’attacco: tra Morata, Muriel e compagnia rispunta Raspadori, promessosi al Napoli
A 14 giorni dall’inizio del campionato la rosa della Juventus è numericamente a posto, anzi ha pure dei giocatori fuori lista, ma male assortita e incompleta in certi ruoli. In attesa che esca qualcuno, che altrimenti rischia di rimanere fuori dalle liste (FIGC e UEFA), Federico Cherubini e Maurizio Arrivabene lavorano per completare l’attacco, reparto dal quale sono usciti Dybala e Morata e nel quale fin qui è arrivato solo Di Maria.
Attacco Juventus: tutte le ipotesi
Secondo quanto riferisce Tuttosport, proprio per l’impossibilità di fare 2 colpi lì davanti, si cerca un profilo eclettico, in grado sia di fare il vice Vlahovic, si di agire da seconda punta o all’occorrenza da attaccante esterno. L’ideale per Max Allegri sarebbe proprio il ritorno dello spagnolo, ma nello stesso identikit rientrano Luis Muriel, per il quale l’Atalanta chiede 15 milioni, e Dries Mertens, svincolatosi dal Napoli. Più indietro, poiché rappresentano alternative molto costose (sia per cartellino sia per ingaggio) i vari Martial, Depay e Werner.
Raspadori come Bremer?
Attenzione a Giacomo Raspadori, però, secondo quanto riporta oggi la Gazzetta dello Sport. Il centravanti del Sassuolo negli ultimi giorni si è avvicinato molto al Napoli, che sarebbe pronto a chiudere l’operazione. La Juventus, però, vorrebbe fare un altro blitz come quello che ha portato a soffiare Gleison Bremer all’Inter in 24 ore. Stando alla rosea, i partenopei avrebbero già il sì del giocatore ed hanno presentato a Carnevali una proposta economica tra i 25 e i 30 milioni di euro. La Signora alzerà la posta e porterà a termie un altro acquisto lampo?
Nel frattempo, l’ad e dg del Sassuolo, Giovanni Carnevali, si è così espresso sul futuro del suo calciatore: “Per Giacomo ci sono gli occhi di Napoli e Juventus – ammette a Il Giornale – È chiaro che il mercato è ancora lungo e tutto può ancora succedere, ma è altrettanto vero che la nostra idea è quella di porre termine alle trattative nel giro di pochi giorni per concentrarci sul campionato”.