Claudio Marchisio è sempre più il leader del centrocampo della Juventus. L’infortunio di Pirlo ha consentito a Massimiliano Allegri di riscoprire il ‘Principino’ in un ruolo che aveva svolto in qualche occasione anche con Conte. Anche a Madrid, contro l’Atletico, il metronomo non scenderà in campo dall’inizio e toccherà a Marchisio dirigere il reparto nevralgico del campo: “Sento di avere la fiducia del mister – dichiara il centrocampista bianconero a ‘Sky Sport’ – e questo è importante perché mi permette di essere sereno e di farmi trovare pronto per qualsiasi ruolo venga chiamato a ricoprire. Già lo scorso anno sia in Europa League che in campionato avevo giocato da regista e ora, partita dopo partita, mi trovo sempre più a mio agio. Anche se mi considero sempre una mezz’ala, da parte mia c’è la disponibilità a giocare anche in altre posizioni”.\r\n\r\nDopo cinque vittorie consecutive in campionato e i tre punti all’esordio in Europa contro il Malmoe, c’è da affrontare un banco di prova ben più ostico come quello dell’Atletico Madrid: questa sfida dirà effettivamente dove può arrivare questa Juventus e Marchisio lo sa bene. È importante tornare a casa almeno con un punto in tasca:\r\n
In questi tre anni ci è mancato un salto di qualità in Europa. Siamo partiti bene con la prima in casa, dove negli ultimi anni avevamo perso occasioni importanti, ma ora avremo una sfida molto delicata a Madrid. Dovremo cercare di fare il risultato anche lì perché ci darebbe molta fiducia battere una grande squadra come l’Atletico. Mettere sei punti tra noi e loro rappresenterebbe un gran passo in avanti verso la qualificazione, anche se il risultato di Atene della prima giornata ci fa capire che in questo girone non ci saranno gare semplici e – conclude – che anche l’Olympiakos ci potrà dare del filo da torcere.