Atalanta Juventus 0-2, le interviste post-partita. Massimiliano Allegri non può che essere soddisfatto per come è andata oggi a Bergamo: il tecnico bianconero sa che non si può andare sempre a mille e che le vittorie sofferte sono quelle più importanti, Impeccabili i cambi, soprattutto quello di Lemina, che sostituisce Khedira e chiude la gara con un gran gol.\r\n\r\n“Dobbiamo migliorare nella gestione del vantaggio. Abbiamo perso molti palloni – le parole di Allegri ai microfoni Mediaset – , ma è stata una bella vittoria. Lo scudetto? Mancano dieci partite, sei in casa e quattro fuori: pensiamo al Sassuolo che è in grandissima forma”.\r\n\r\nInutile riproporre domande sul futuro, Allegri le dribbla concentrato com’è sui tre obiettivi stagionali della Juventus:\r\n\r\n“Io sono in piena sintonia con la società, ho ancora un anno di contratto e non vedo motivi per affrettare i tempi. Non ci sono problemi, sono alla Juve, sono in un grande club e dobbiamo pensare a vincere a fine anno”.\r\n\r\nTornando alla partita di oggi, male Pogba che è parso ancora una volta troppo lezioso, molto bene Lemina, in ripresa dopo un lungo infortunio:\r\n\r\n“Pogba ha fatto un bel primo tempo poi si è innervosito con l’ammonizione: deve migliorare su questo aspetto, nessuna cosa deve scalfire un giocatore durante una gara, bisogna essere pronti a ogni evenienza: un cartellino giallo non può condizionare. Il ruolo di Lemina? Può fare la mezzala – evidenzia – perché è bravo negli inserimenti e può giocare anche davanti alla difesa, ma deve migliorare in quella zona, dove è necessaria una lettura del gioco e delle azioni”.\r\n\r\nInfine, una battuta del mister sul record di imbattibilità di Buffon: ora c’è nel mirino Sebastiano Rossi:\r\n\r\n“Non ci pensiamo, ci pensa Gigi e anche oggi l’ha dimostrato con una grande parata nel finale: noi pensiamo solo ad arrivare un punto davanti agli altri”, conclude.\r\n
\r\nAutore del gol che ha sbloccato la partita, Andrea Barzagli ha fatto le sue considerazioni sulla partita a Mediaset Premium:\r\n\r\n“Era importante vincere, penso che abbiamo fatto un buon primo tempo, nel secondo siamo calati con gli impegni che si fanno sentire, abbiamo avuto due palle gol, poi il gol di Lemina. Dobbiamo sapere che per vincere dobbiamo stare sul pezzo tutti, dare il massimo e dare il 100% in campo. Abbiamo fatto una grande cosa che diventerà più grande se vinceremo, noi dobbiamo vincere e la mentalità ce l’abbiamo”, conclude.\r\n
\r\nBuona prestazione per Patrice Evra, che alla distanza è un po’ calato fisicamente, ma si è comunque difeso con l’esperienza:\r\n\r\n”La stanchezza non la sento – dice a Mediaset Premium – , non è vero per niente con il quinto scudetto da vincere se qualcuno mi dice sono stanco non lo vedo e sento per niente, dopo questa grande rimonta. Ci sono tanti leder, dal mister con discorsi concreti ed intelligenti. Stiamo giocando tutti, nello stesso verso con più amore e rispetto nella maglia, dovevamo vincere dieci partite di fila e lo abbiamo fatto. Dire adesso sono stanco non ha senso. Ho fiducia nella squadra, nello staff, nei tifosi, la squadra sta crescendo possiamo fare un altro colpo, nessuno ci sospettava in finale, tutti ci vedono fuori con il Bayern. Loro saranno orgogliosi della loro squadra”.