Situazioni differenti per età, valore umano e tecnico. Tutti e sei grande valore umano, ma il condizionatamente è il fattore calcistico e anagrafico. Chiellini, Buffon, Giovinco, Storari, Lichstneiner e Pepe: con tutti abbiamo iniziato una trattativa.
\r\nIn giro per l’Europa, la Juventus ha un patrimonio di tanti calciatori in prestito o in comproprietà:\r\n
Ne abbiamo ben 64 – continua Marotta – , tolti alcuni senior come De Ceglie e Martinez, tutti gli altri sono prospetti di grande interesse. Vi elenco i dieci giovani più interessanti del ‘93 o del ‘94 che sono tesserati e che sono totalmente nostri: Berardi, Boakye, Gabbiadini, Leali, Magnusson, Rosetti, Rugani, Sorensen, Spinazzola, Sturaro. Il mercato di gennaio? Oggi è difficile dare delle risposte. Vedremo come sarà andata la Champions e vedremo che opportunità ci saranno, di solito non ce ne sono molte per aumentare la qualità della squadra. Martinez? Abbiamo rinnovato il contratto perché il giocatore si è decurtato del 50% lo stipendio. La speranza è che l’ultimo anno sia la possibilità di collocarlo definitivamente.
\r\nTra coloro i quali torneranno con ogni probabilità alla base a giugno ci sono Zaza, Berardi e Sturaro:\r\n
Zaza e Berardi? Entrambi i giocatori sono sotto la nostra osservazione e il rapporto con il Sassuolo è ottimo, se vogliamo possiamo riportarli nella nostra società. Sturaro? Abbiamo prestato il giocatore al Genoa nonostante i contrasti politici con il club, ma dobbiamo essere lungimiranti dal punto di vista sportivo e sappiamo che l’habitat naturale per una crescita migliore sia il Genoa.
\r\nPoi le repliche ad alcune domande su Conte, Pogba ed Evra:\r\n
Non c’è stata risoluzione onerosa con Conte. La risoluzione non è avvenuta a titolo oneroso, ma consensuale e amichevole. L’aumento di stipendio a Pogba lo riteniamo congruo al suo valore. Vi ricordo che nella corazzata Bayern che ha battuto la Roma ci sono molti giocatori che guadagnano più di dieci milioni di euro. Evra? Abbiamo pagato un indennizzo molto contenuto. Considerando che ha una caratteristica: è un giocatore abituato a vincere. Quando arrivano giocatori come Pereyra, per esempio, ci vuole tempo perché capiscano cosa significa lottare per vincere.