Acquistato per dare respiro ai tre centrocampisti centrali, Kwadwo Asamoah è diventato l’esterno sinistro titolare nell’undici della Juventus: “Il mister mi ha visto bene in quella partita e da allora siamo andati sempre avanti così. Io però sono a disposizione per giocare in qualsiasi ruolo”, spiega il ghanese parlando della Supercoppa di Pechino durante la serata organizzata in onore suo e di Fabio Quagliarella dallo Juventus Club Doc Canavese bianconero, presso il Castello di Rivara. Dopo lo stop casalingo contro l’Inter c’è stato il riscatto con il Nordsjaelland e con il Pescara: 10 gol fatti in due gare. “Il 6-1 è stato un bel risultato, ma non ha cambiato nulla per quanto riguarda il clima dello spogliatoio – continua Asamoah – Siamo partiti bene e in questo inizio di stagione abbiamo fatto tanti punti, ma ci sono ancora tante partite e dobbiamo tenere duro, lottando sino alla fine”.\r\n\r\nOra sotto con Lazio, Chelsea e poi Milan, gare importanti, “ma non decisive. Vogliamo comunque vincerle entrambe perché ci teniamo a fare bene sia in campionato che in Champions. Se puntiamo a entrambe le competizioni? Non è certo facile, ma sono entrambe importanti e daremo il massimo”, ha sottolineato ancora Asamoah ai microfoni di Sky Sport e Juventus Channel.