Io, Isla e Armero eravamo giocatori molto importanti per l’Udinese, ma questo è il calcio, Devi guardare avanti per andare in un top club, questo è l’obiettivo di un giocatore. Io e Isla siamo lì. E io sono molto contento di essere qua. Molto molto contento. Sono qui da due giorni, ieri abbiamo fatto allenamento e ho sentito i tifosi chiamarmi… Asamoah… Asa …e mi è piaciuto tanto, Mi sento meglio, molto orgoglioso di essere qua, perché i tifosi mi vogliono bene. Campionato o Champions? Per me tutto è importante. Le differenze tra Udinese e Juventus? All’Udinese ci sono tante cose diverse rispetto alla Juve, perché la Juve è una grande squadra in Europa e nel Mondo. Anche l’Udinese non è una piccola squadra, ma io fatto bene lì, ho fatto tutto quello che poteva fare un giocatore. Adesso sono qui alla Juventus e devo fare ancora di più, perché questa è una grande piazza per un giocatore “.
\r\nA chi gli chiede se ha un idolo, poi, Kwadwo risponde:\r\n
Quando ero giovane ho guardato tante partite di serie A… Pirlo è un giocatore forte, perchè in tanti anni non è mai cambiato. Invecchia ma gioca allo stesso livello, è sempre forte. L’esperienza al Torino? Il primo anno, sono venuto qui a Torino, quattro-cinque mesi dopo la Coppa d’Africa in Ghana, ma non avevo la possibilità di giocare: qualche volta in panchina, qualche volta in tribuna. Dopo sono andato all’Udinese e il primo anno ho avuto ancora un po’ di difficoltà. Dopo ho cominciato a giocare. Adesso sono qui alla Juventus, ancora a Torino, in una grande squadra in tutto. Ho ringraziato Dio per queste cose, perchè non credevo di arrivare qui. Il primo anno in Italia è stato diverso.