Arthur Melo è clinicamente guarito. Come mostrato dallo stesso centrocampista brasiliano della Juventus sui social network con tanto di foto, la calcificazione ossea tra tibia e perone è un lontano ricordo. Ora può iniziare a spingere a tavoletta negli allenamenti per rientrare il più presto possibile. Le prime tempistiche indicavano il rientro dell’ex Barça dopo la metà di ottobre, ma ora ci sono segnali che fanno pensare ad un anticipo di un paio di settimane.
Dopo l’intervento cui si è sottoposto a luglio, fin qui Arthur ha seguito un programma di terapie, che ora gli consentirà di riprendere gli allenamenti. In pratica, il brasiliano dovrà svolgere una vera e propria preparazione intera prima di essere a disposizione. Il rientro è presumibilmente fissato per i primi di ottobre. Potrebbe giocare uno spezzone nel derby del 3 ottobre, ad esempio, ed essere sicuramente a disposizione per la terza partita del girone di Champions League, quella con lo Zenit San Pietroburgo in trasferta il 20 ottobre.
A questo punto, saltando solo il debutto europeo col Malmoe in Svezia e la seconda sfida casalinga con il Chelsea a Torino, Arthur si candida ad essere inserito in lista Uefa. A farne le spese, in questo caso, sarebbe Aaron Ramsey, che dopo aver giocato la prima partita di campionato si è già fermato per 3-4 settimane. La fragilità del gallese avrebbe fatto cambiare idea a mister Allegri, inizialmente orientato ad escludere proprio il brasiliano.