Il Brighton cerca Arthur. Il brasiliano è rientrato dal Liverpool ma è fuori dai piani di Allegri e ripartirà. Si cerca una soluzione che possa accontentare anche se non è facile. Ma in soccorso può arrivare De Zerbi.
Il mercato degli esuberi è più vivo che mai in casa Juve. Il direttore sportivo Giovanni Manna è al lavoro per piazzare i giocatori fuori dal progetto per evitare sacrifici illustri. Compito difficile, in attesa dell’arrivo di Cristiano Giuntoli. L’ex ds della Next Gen ha però concluso la cessione di Dejan Kulusevski al Tottenham per 30 milioni di euro e ora cerca una soluzione anche per gli altri tre che sono tornati dalla Premier League. Su Denis Zakaria c’è molta concorrenza, mentre Weston McKennie potrebbe essere inserito in qualche scambio. C’è poi Arthur, che rappresenta forse la missione più difficile. Alti costi a bilancio e di ingaggio, il brasiliano non si è rilanciato al Liverpool. Ma in Inghilterra c’è chi lo apprezza.
Il Brighton ha conquistato per la prima volta nella sua storia l’accesso in Europa League. Grande lavoro di Roberto De Zerbi, che ha ereditato un’ottima squadra da Graham Potter e l’ha esaltata al massimo. Tanti calciatori hanno subito una crescita esponenziale e sono stati lanciati verso il grande calcio – come Mac Allister al Liverpool, per esempio. Al tecnico italiano piace lavorare sui talenti e sta pensando ad un altro rilancio.
Come scrive la Gazzetta dello Sport infatti, i Seagulls hanno chiesto informazioni alla Juve per Arthur. Per ora si tratta di un semplice colloquio esplorativo, ma non è da escludere un affondo nei prossimi giorni. L’ostacolo è economico, perché il brasiliano è iscritto a bilancio per poco più di 30 milioni di euro, con un ingaggio lordo da circa 7 milioni. Per non fare minusvalenza, i bianconeri devono cederlo per oltre 30 milioni, cosa altamente improbabile per un club come il Brighton. Si va verso un nuovo prestito, ma già il risparmio dell’ingaggio sarebbe importante per i conti.