Antonio Conte ci ripensa: lui è reintegrato anche con la nuova concorrenza | E a Lukaku va bene così
Antonio Conte decide di reintegrare in rosa un esubero, Lukaku accetta la presa di posizione del mister, ora la concorrenza sarà maggiore
Dopo il disastroso inizio di campionato con la pesante sconfitta subita sul campo dell’Hellas Verona, il Napoli ha reagito con una convincente vittoria al debutto al Diego Armando Maradona battendo il Bologna. Grande protagonista è stato Kvara, autore di una rete e di un assist per capitan Giovanni Di Lorenzo. Entrambi erano dati come partenti al termine della scorsa stagione ma mister Antonio Conte li ha convinti a restare in Campania.
I partenopei vogliono rilanciarsi dopo un’annata negativa, conclusa con il decimo posto in classifica e l’esclusione dalle competizioni europee. Aurelio De Laurentiis ha affidato la squadra a un tecnico vincente come l’ex Juventus ed Inter.
Il mercato ha visto l’approdo all’ombra del Vesuvio di giocatori importanti in tutti i reparti. In difesa il nuovo leader è Alessandro Buongiorno, tra i migliori centrali dello scorso campionato italiano, tanto da meritarsi la convocazione in Nazionale per gli Europei.
A centrocampo è arrivato McTominay dal Manchester United. Lo scozzese porta dinamismo, aggressività e qualità nella mediana degli azzurri. Un investimento importante e un profilo di caratura internazionale che prende di fatto il posto di Zielinski.
Antonio Conte lo aveva messo fuori rosa ma è pronto a reintegrarlo
In attacco, nonostante l’attuale permanenza di Victor Osimhen, in attesa di capire se integrarlo di nuovo in gruppo o meno, Antonio Conte affiderà il ruolo di punta centrale a Romelu Lukaku, belga che torna così in Italia dopo la fine del prestito alla Roma.
Tra gli esuberi del Napoli c’è anche Mario Rui. Il terzino potrebbe però, a sorpresa, restare. Il portoghese ha ancora due anni di contratto con uno stipendio di due milioni e mezzo, cifra che rende complicata la risoluzione senza una buonuscita.
Mario Rui si è opposto alla cessione, vuole restare a Napoli
Il difensore sperava di ricevere un’offerta da un top club del proprio Paese ma non sono arrivate, soprattutto a causa di un ingaggio ritenuto eccessivo. Napoli che aveva anche aperto a un prestito ma le destinazioni sul banco, dal Valladolid al Lille, non sono state gradite dal giocatore.
Mario Rui si appresta, quindi, ad essere di nuovo a disposizione di Antonio Conte che potrà sfruttare la sua esperienza nel corso della stagione.