E’ un giorno importante per la Juventus e per Pavel Nedved: la ‘furia Ceka’ oggi riceverà i gradi di consigliere d’amministrazione al Centro Congressi Lingotto, a Torino, dove dalle 11 è in corso l’assemblea degli azionisti della Juve. A parlare è stato il presidente Agnelli che ha aperto i lavori con un discorso agli azionisti nel quale ha ricordato ciò che è stato fatto in questi anni da Marotta, il dg bianconero. Il presidente ha spiegato le linee strategiche della società e ha puntato il dito su calciopoli chiedendo apertamente “una risposta a breve dalla federazione al nostro esposto riguardo la richiesta di revoca dello scudetto del 2006 assegnato all’Inter, soprattutto una volta accertata la correttezza della società negli anni in questione. La mia presenza qui rappresenta l’unità d’intenti della nostra famiglia, la mia e di mio cugino John Elkann – ha proseguito il presidente – L’ultima stagione sportiva è stata tra le più burrascose della storia ultracentenaria della società. Dal mio ingresso, abbiamo così portato avanti una serie di riflessioni su tre aspetti. Il rafforzamento manageriale, con l’ingresso di Beppe Marotta come direttore generale area sport, la guida tecnica, con l’arrivo di Del Neri, e il rinnovamento del Cda. All’ordine del giorno di oggi c’è infatti la proposta di ingresso in consiglio dello stesso Marotta e di Pavel Nedved“.\r\nAnche il presidente della Fiat, John Elkann, ha presenziato all’assemblea dei soci seppur per qualche minuto, giusto il tempo di salutare il cugino Andrea. In sala anche Marotta e l’avvocato Briamonte oltre a Nedved, eletti quest’oggi membri del cda.\r\nAll’assemblea è intervenuto anche l’AD Blanc: “Siamo al lavoro tutti i giorni per la Juve. La Juve ha la capacità per sostenere le spese dello stadio. Gli infortuni? Ho la massima fiducia nei medici bianconeri. Diego? E’ stata fatta una scelta. Avrebbe avuto difficoltà ad inserirsi nel modulo di Del Neri e avrebbe finito per giocare poco. E’ stata una scelta dolorosa, ma solo così abbiamo potuto prendere Krasic“. Infine, Blanc svela un retroscena sull’affare Xabi Alonso-Poulsen: “Stavamo seguendo le due piste in parallelo ma non volevamo imporre alcuna scelta. Abbiamo dato a Ranieri 24 ore per decidere chi prendere e lui ha scelto Poulsen”.\r\nLa chiusura, comunque, è spettata nuovamente ad Agnelli: “Moggi? Lo stimo e l’ho sempre fatto ma oggi il nostro riferimento è Marotta che ha la nostra stima e mi auguro che abbia anche la stima dei tifosi. Bettega? Siamo legati da affetto, ma ricopriva un ruolo che andava in conflitto con certe scelte che andavano prese da altri“. E la bomba finale su Calciopoli: “Tutti voi azionisti avete parlato di Calciopoli, sembra che la nostra storia abbia un pre e un post Calciopoli. Se siamo innocenti, faremo tutte le azioni necessarie e risarcitorie“.\r\n\r\n[poll id=”30”]