Come riportata da “La Stampa”, ed in attesa del prossimo ritorno della Juve in Champions, tanto che i biglietti per la sfida inaugurale col Chelsea sono già andati tutti esauriti, nel frattempo bianconeri in Europa ritrovano il ruolo da leader che gli compete per storia e blasone, anche a livello dirigenziale. Ieri, per l’appunto, il presidente Andrea Agnelli è stato nominato come nuovo rappresentante dell’ECA (European Club Association) per l’Italia e sarà il punto di riferimento per gli otto club italiani membri: oltre alla Juventus, Fiorentina, Inter, Milan, Napoli, Roma, Sampdoria e Palermo. Agnelli subentra all’interista Paolillo nell’ECA, associazione che racchiude i maggiori club europei ed è tra i principali interlocutori dell’Uefa per la gestione di tutte le competizioni calcistiche internazionali.\r\nL’Italia è rappresentata anche da Umberto Gandini, dirigente del Milan e già primo vicepresidente riconfermato nel ruolo. Ieri e oggi a Ginevra è in programma l’assemblea generale di questa organizzazione che dal 2008 ha preso il posto del G14 e che riunisce i rappresentanti di 201 società professionistiche, tutte provenienti da ognuno delle 53 Federazioni Nazionali che confluiscono nell’Uefa. Diversi i temi di interesse: dal Fair Play finanziario, alla distribuzione dei proventi di Euro 2012, alla presentazione del report sul calcio giovanile in Europa.