Il 27 gennaio del 2005 Facchetti e Bergamo parlano di un presunto torto subito dall’Inter per il quale Moratti si era già lamentato sia in pubblico, che in privato con lo stesso Bergamo.\r\n\r\nBergamo: “Giacinto! “\r\n\r\nFacchetti: “Ciao Paolo”\r\n\r\nBergamo: “Come stai?”\r\n\r\nFacchetti: “Bene ti avevo chiamato ieri.. “\r\n\r\nBergamo: “Ieri..mi dispiace..”\r\n\r\nFacchetti: “Eh ma forse quando c’era la partita in corso..”\r\n\r\nBergamo: “Ah ieri sera sì, ieri e oggi ci siamo dedicati alla Coppa Italia sì”\r\n\r\nFacchetti: “Eh niente volevo salutarti, poi ho visto domenica, io non lo sapevo che il presidente Moratti il giorno dopo aveva tirato fuori stà storia dell’arbitro..”\r\n\r\nBergamo: “No, ma non ti preoccupare Giacinto, il presidente quando ha voglia di parlare lo fa..”\r\n\r\nFacchetti: “Sì sì, ma era stato Ricci a sbagliare, Paparesta ha preso la decisione su questo..”\r\n\r\nBergamo: “Ma sai qui quando si lamenta il presidente ha sempre ragione, l’importante è che non dia alibi ai giocatori..”\r\n\r\nFacchetti: “Sì sì no no infatti.. “\r\n\r\nBergamo: “Capito? Perchè Paparesta cosa doveva fare? Lì ha sbagliato Ricci e..”\r\n\r\nFacchetti: “Infatti lui ha guardato di là quindi..”\r\n\r\nBergamo: “Anzi Paparesta ha fatto una buona partita, purtroppo era preparato a farla bene, proprio su tutto… il massimo..”\r\n\r\nFacchetti: “Niente, stasera abbiamo Palanca..”\r\n\r\nBergamo: “Vedrai che fa una bella partita vedrai, vedrai che fa una bella partita.. vedrai..”\r\n\r\nFacchetti: “Siamo tutti a Bergamo!”