“Tutto quello pubblicato oggi sui giornali e che riguardano le mie intercettazioni sono solo delle stupidaggini”. Anche l’ex direttore sportivo del Palermo Rino Foschi in trasferta ad Amsterdam è stato investito dal nuovo filone di Calciopoli. “Penso che non che non ci sia nulla di male a parlare con persone che facevano parte del mondo del calcio. Queste sono robe di 4 anni fa e adesso non contano più nulla. Tutti parlavano con tutti in quel periodo. E’ normale che nel contesto di una stagione ci si possa lamentare degli arbitri. E’ tutta roba normale che poco mi interessa. La telefonata a De Santis? Ditemi dov’è l’illecito…” . Per chi non l’avesse ancora letta, riportiamo di seguito la telefonata tra l’ex arbitro Se Santis e l’ex numero due del Palermo:\r\n\r\n14 aprile 2005\r\n\r\nFoschi: “Disturbo?”\r\nDe Santis: “No, no, ho finito adesso l’allenamento”\r\n Foschi: “L’altro giorno ho parlato con V… io avevo una cosa, una personale, no una cosa che voglio solo capisci…? Gli ho detto se incontravo Massimo per salutarlo…ma quand’è che ci vediamo? Dio ho…si può sapere quando ci vediamo?”\r\nDe Santis: “E daje e tu mo ‘o dici…pensa te…”\r\nFoschi: “E’ tutto facile per te… per me è difficile, per me è difficile”\r\nDe Santis: “E daje mo ci organizziamo”.