“La Procura Federale e il tribunale di Napoli devono arrivare alla sentenza che metta un punto definitivo“. Questa volta a mettere fretta a Palazzi non è un tesserato della Juventus, ma l’interista Gianfelice Facchetti, il figlio di Giacinto. Parole, quelle di Gianfelice, che vanno controcorrente rispetto a Massimo Moratti, che ha sempre ritenuto esaurita con le sentenze del 2006 la questione Calciopoli. “Confrontarsi sulle opinioni non serve, ognuno dice la sua in base al proprio tifo – continua Facchetti a Radio Sportiva’ –, c´è bisogno che i tribunali mettano fine a discussioni ridicole. Ognuno fa la sua battaglia, chi perché ci crede, chi magari per opportunismo e per evitare che si parli del presente. Ma ora serve solo che le Procure vadano fino in fondo e diano le risposte definitive, che andranno rispettate in ogni caso”.