Ancelotti: “Mourinho è Dio? Io non sono suo apostolo”

“Se Mourinho è Gesù, io non sono sicuramente un suo apostolo” , Carlo Ancelotti, esattamente un anno dopo, seduto sulla poltrona del Chiambretti Night, la stessa dalla quale Josè Mourinho si era paragonato a Gesù, risponde a distanza al tecnico di Setubal.\r\nMa l’allenatore del Chelsea non parla solo del suo rivale nel corso della passata stagione. Nelle sue dichiarazioni c’è spazio anche per il Milan.\r\n’Il Milan non è affondato e non affonderà anche se qualche falla da tappare c’è. Quale? Fa fatica davanti. Ma nessuno ha la storia del Milan, ha vinto una Campionato del Mondo per club nel 2007, poi ci sono momenti di calo. Ma Leonardo deve continuare a fare il suo lavoro con serenità, è un allenatore giovane che ha la tutela della società e un buon rapporto con i giocatori. Sicuramente al Milan mancano di più Kakà e Maldini che Ancelotti”.\r\nIl tecnico giura che il rapporto col Milan si sia chiuso benissimo, proprio come quello con Silvio Berlusconi. “L’ho sentito tre giorni dopo la fine dello scorso campionato quando ha saputo che andavo al Chelsea. I rapporti sono buoni anche adesso”.\r\n(Credits: Sports.it)

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Pubblicato da
Alberto Zamboni