Amauri è ormai italiano. «Non dico ancora niente, manca ancora l’ultimo passo. Vediamo». Intanto, si appresta a riprendersi la Juve, che aveva lasciato qualche settimana fa dopo una serie di ottime prestazioni condite da gol d’autore.\r\n\r\nLunedì l’abbiamo rivista in campo a Vinovo. Come procede il recupero dall’infortunio?\r\n «Molto bene, sto sempre meglio. I fastidi sono passati».\r\n\r\nQuando la rivedremo in campo?\r\n «Domenica penso di esserci. Contro la Sampdoria spero proprio di giocare».\r\n\r\nCosa si sente di garantire alla Juventus?\r\n«Ho tanta voglia di essere utile. Spero di tornare più forte di prima e segnare di più».\r\n\r\nIl “pazzesco” 3-3 di domenica contro il Siena ha cambiato qualcosa nello spogliatoio?\r\n «Assolutamente no. Il nostro principale obiettivo resta la qualificazione alla prossima Champions. Sono certo che centreremo il traguardo. Tranquilli».\r\n\r\nL’emergenza infortuni però non si placa: qualcuno inizia a pensare che la Juventus non possa portare avanti il doppio impegno – campionato e Europa League – fino in fondo.\r\nSecondo lei è meglio scegliere?\r\n «No. Io voglio la qualificazione Champions e pure l’Europa League. Ci proveremo fino alla fine».\r\n\r\nPotete leggere il resto dell’intervista su Tuttosport di oggi\r\n