Allianz Stadium: da analogico diventerà digitale
La Juventus finanzia un progetto del Politecnico di Torino per portare la realtà virtuale all’Allianz Stadium, ecco cosa cambierà
L’Allianz Stadium, fino a quest’anno Juventus Stadium, passerà da un modello di gestione analogica a quello digitale. Il club bianconero, infatti, ha finanziato un progetto del Politecnico di Torino, che ha lo scopo di portare la realtà virtuale del sistema Bim nell’impianto bianconero.
Lo spiega chiaramente oggi al quotidiano ‘La Stampa’ di Torino, Anna Osello, ordinaria di modellazione digitale del Politecnico: “È un sistema che sta rivoluzionando l’industria delle costruzioni, al punto da essere previsto nel nuovo codice degli appalti”. Insomma, oltre a cambiare nome dal 1° luglio, lo Stadium sarà presto ancora più all’avanguardia.
“Verrà fatto un modello 3D interattivo dell’edificio – aggiunge la professoressa Osello – , un archivio digitale che con una rete di sensori potrà dire ad esempio quando sostituire gli impianti luce, e dare dati in tempo reale, ad esempio sul numero di tifosi. La ricerca servirà anche per la sicurezza: con la realtà virtuale si potranno simulare meglio, con maggiori e più realistici dettagli, i piani di evacuazione e l’intervento delle forze dell’ordine”.
Insomma, sicurezza e avanguardia, saranno sempre più i pilastri fondanti dell’Allianz Stadium di Torino. Inoltre, l’impianto sarà visitabile tramite l’interazione con il nuovo sistema interamente digitale, in modo che i tifosi e i semplici visitatori, potranno navigare tra i vari settori e avere informazioni in tempo reale su spostamenti e servizi interni. Un passo importante, anche se sono in tanti i sostenitori della Vecchia Signora che chiedono un ulteriore passo in avanti alla società: ossia l’ampliamento dell’attuale numero di posti, non ritenuto sufficiente per accontentare la domanda.