Allegri: “Troppe polemiche, questa è l’Italia”

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Juve: tra polemiche, infortunati e dubbi sul modulo

Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia di Napoli-Juventus, gara valida per la 30.a giornata di Serie A. “È una partita importante per noi e per loro – spiega subito il tecnico toscano – . Spero sia una sfida corretta. Sono convinto che i tifosi napoletani saranno in tanti ma daranno un esempio di civiltà. Di questo non ne dovremmo neanche parlare, dovrebbe essere la normalità”. Di fronte ci sarà Maurizio Sarri, colui il quale ha strappato la panchina d’oro proprio al tecnico bianconero: “Ho votato Di Francesco. È un premio meritato per Sarri”, ha sottolineato ancora Allegri.

Quanto alla formazione, l’allenatore della Juve chiarisce di non averla ancora scelta, ma sottolinea subito che non ci saranno gabbie particolari per gli avversari.

“Non so la formazione. Possiamo fare il 4-2-3-1 anche senza Mandzukic e Dybala. Callejon? Niente gabbia anche se è micidiale. Il Napoli gioca molto bene, ma noi li abbiamo studiati”.

La partita è stata anticipata da polemiche interminabili che hanno surriscaldato l’ambiente, ma per la juve è solo uno stimolo in più…

“La squadra deve prendere tre punti importantissimi per il campionato. In Italia si vive sulla polemica e non si esalta mai di quello che è stato fatto. Non si vive mai il momento. Bisogna guardare di più in casa propria senza guardare gli altri. Higuain? Ha giocato tre anni a Napoli e poi ha fatto una scelta professionale. I tifosi lo fischieranno ed è una cosa normale. È tornato prima dalla Nazionale e sta bene. A Gonzalo non ho detto niente di speciale: l’aspetto psicologico è fondamentale. L’ambiente non ci dovrà toccare”.

Nonostante la Juventus dovrà giocare di nuovo a Napoli mercoledì, i campioni d’Italia non rimarrà nel capoluogo campano, ma rientrerà a Torino.

“È una trasferta normale e quindi rientriamo a Vinovo dove abbiamo tutte le comodità per preparare la sfida di mercoledì sempre al San Paolo”.

Allegri: “Mandzukic e Dybala da valutare”

Quanto ai singoli, Allegri chiarisce quali siano le condizioni degli incerti:

“Mandzukic? Ha un ginocchio infiammato, è da valutare. Dybala? Non voglio rischiarlo e bisogna vedere le sue condizioni. Sicuramente non è al meglio. È una sfida importante, ma non determinante. Saranno due mesi decisivi per la nostra stagione”, conclude.