Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è stato ieri ospite di ‘Gazzetta TV’. Il tecnico toscano ha parlato inevitabilmente della cessione ufficiale di Carlos Tevez al Boca Juniors: Allegri sottolinea come l’argentino probabilmente non avesse più la fame giusta per vestire la maglia bianconera, quindi meglio che sia andata a finire così: “Carlitos ha fatto un anno straordinario – dichiara -. E’ rimasto indeciso per mesi, ma quando un giocatore così non ha il fuoco dentro è giusto lasciarlo andare dove vuole”.\r\n\r\nLa ferita della sconfitta di Berlino si è ormai rimarginata, ma Allegri è convinto che se dopo l’1-1 la Juventus fosse riuscita ad andare in vantaggio, la finale di Champions sarebbe andata in modo doverso:\r\n
Purtroppo hanno segnato loro, perché sono stati come l’anguilla: li avevamo quasi presi e invece sono scappati dalle mani. E come l’anguilla sono quei tre davanti, impossibili da fermare. Il pianto di fine gara è stata l’idea di aver perso anche per la non totale convinzione di poter battere il Barça…
\r\nDopo la contestazione all’arrivo a Vinovo, Allegri in punta di piedi ha conquistato via via il popolo bianconero, ormai tutto dalla sua parte. Fa parte del gioco:\r\n
Era normale ci fosse diffidenza nei miei confronti… È come quando il fidanzato lascia la fidanzata: ecco, i tifosi della Juve avevano appena perso la fidanzata.
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