Massimiliano Allegri ospite dei microfoni di Juventus TV alla ripresa degli allenamenti. Dopo la vittoria sul Milan, il tecnico bianconero ha concesso ai suoi tre giorni di riposo assoluto, ma oggi i calciatori non convocati dalle rispettive nazionali, hanno ricominciato ad allenarsi alla Continassa. Nel frattempo, Allegri ha festeggiato la quarta Panchina d’oro della carriera: “È un riconoscimento che fa sempre piacere perché è frutto del lavoro di tutti coloro che sono quotidianamente impegnati alla Continassa. È dato a me simbolicamente – continua – , ma è un premio di tutti ed è gratificante che siano i colleghi ad assegnarlo”.
La Juve cambia ogni anno qualche elemento, perde qualche pezzo pregiato, ma chi arriva ci mette davvero poco ad integrarsi nel gruppo. È forse questo il segreto delle vittorie nel lungo periodo. “In questi anni abbiamo cambiato diversi giocatori e questa è una linea societaria molto importante, perché dà nuove motivazioni. La qualità – ammette Allegri – è cresciuta sempre anno dopo anno e questo è fondamentale per rimanere a grandi livelli in Italia e in Europa. È un merito della società, che sta lavorando bene e sta programmando un futuro importante”.
Ora, però, bisogna pensare al presente, ad una stagione dalla quale la Juventus vuole tirare fuori il massimo e se possibile primeggiare in tutte e tre le competizioni in cui è in lizza. “La squadra sta bene, siamo in testa al campionato, ma ora ci saranno nove partite prima della sosta, sette di campionato e due di Champions, contro squadre difficili da affrontare. Dovremo prepararci al meglio, con la serenità con cui abbiamo giocato finora. È una stagione importante – conclude Allegri – e dobbiamo creare i presupposti per arrivare a marzo nelle migliori condizioni per centrare tutti gli obiettivi”.