Massimiliano Allegri attende un terzino dal mercato, ma intanto lavora per crearsi un’alternativa “in casa”. Si chiama Stefano Sturaro, ha diverse richieste, ma alla fine rimarrà a Torino proprio perché può essere utilizzato come jolly in diversi ruoli. È proprio di oggi la notizia secondo la quale, addirittura, i campioni d’Italia potrebbero sacrificare Claudio Marchisio, nel caso di arrivo di un altro centrocampista. Insomma, Sturaro non si tocca, a conferma delle parole del suo agente di qualche giorno fa. Per vederlo lasciare Vinovo, insomma, dovrebbe arrivare un’offerta ben superiore ai 20 milioni di euro.
Da quando è a Torino, Allegri lo ha utilizzato in più ruolo, così come anche Antonio Conte quando allenava la nazionale italiana. Mediano, mezzala e addirittura esterno d’attacco nel ruolo di Mandzukic. Lo scorso anno, in un’occasione, Allegri provò Sturaro anche nel ruolo di terzino destro: una posizione non proprio inedita per il calciatore, che già al Genoa è stato arretrato in difesa all’occorrenza.
Negli ultimi allenamenti, l’esperimento è stato ripetuto con più frequenza, considerato il fatto che il 24enne Sanremese può essere adattato sia a destra, sia a sinistra. Le preoccupazioni maggiori, al momento, sono per il versante destro, poiché Stephan Lichtsteiner ha confermato di essere logoro e sempre troppo nervoso, mentre Mattia De Sciglio deve pian piano ritrovare serenità e consapevolezza nei propri mezzi. A sinistra, Alex Sandro dà ampie garanzie, mentre Kwadwo Asamoah è con le valige in mano, in direzione Galatasaray (pare che i turchi abbiano chiesto addirittura l’ammutinamento al ghanese per velocizzare le operazioni). Insomma, se Sturaro si rivelerà abile nell’adattarsi al nuovo ruolo di terzino, è probabile che termini il braccio di ferro con l’Atalanta e Spinazzola rimarrebbe a Bergamo un’altra stagione, aprendo così all’acquisto di un altro centrocampista, reparto nel quale Allegri non si sente ancora al sicuro.