Massimiliano Allegri ne pensa una più del diavolo: il tecnico della Juventus sta cercando di far fronte ad alcune lacune della rosa bianconera provando nuove soluzioni. Così, dopo aver provato Stefano Sturaro terzino, purtroppo con poca fortuna, ha abbassato nello stesso ruolo Juan Cuadrado. Il colombiano ha giocato due spezzoni di gara in quella posizione, ma l’esperimento è appena iniziato e ancora non si può fare un bilancio.
Di sicuro, il ritorno del colombiano alle sue origini, quando giocava proprio da terzino, consentirebbe l’impiego più costante di Douglas Costa a sinistra (con Marko Pjaca pronto a subentrare), mentre Mario Mandzukic sarebbe dirottato sul versante destro, proprio davanti a Cuadrado. Allegri sa comunque molto bene che questo tipo di schieramento sarebbe ulteriormente spregiudicato e visto che la Juve già prende più gol del passato, sarebbe un passo da fare con molta cautela.
È anche per questo che, secondo quanto riferisce oggi la ‘Gazzetta dello Sport’, il tecnico livornese sta lavorando ad un clamoroso ritorno alla difesa a tre. Non ci sono gli interpreti, si potrebbe obiettare, perché in estate la dirigenza bianconera non ha trovato il degno sostituto di Leonardo Bonucci passato al Milan. La risposta è ni, perché Allegri il sostituto lo starebbe costruendo: si tratta di Blaise Matuidi, che nelle intenzioni dell’allenatore andrebbe ad occupare proprio la posizione di regista difensivo con due centrali a protezione, a scelta tra Rugani, Benatia, Barzagli e Chiellini.
Si tratta di una soluzione che consentirebbe di passare sostanzialmente ad un 3-4-3, con una linea mediana composta da destra verso sinistra da Cuadrado, Khedira, Pjanic e Alex Sandro, con Marchisio e Bentancur alternative al centro. In avanti, poi, non ci sarebbe che l’imbarazzo della scelta, con Higuain terminale centrale e Dybala più Mandzukic a supporto. Pjaca, Douglas Costa e Bernardeschi potrebbero dare il cambio a rotazione a qualunque de tre. La notizia circola già sui social e qualcuno parla di eresia, mentre altri non vedono l’ora di assistere all’esperimento durante una partita magari non proprio difficile sulla carta. Ancora una volta, Allegri vuole sorprendere tutti.