Allegri: “Programmeremo un’altra annata vincente, il progetto continua”

Massimiliano Allegri parla di presente ma soprattutto di futuro nella conferenza stampa alla vigilia del derby d’Italia Inter-Juventus

Massimiliano Allegri parte dal futuro nella conferenza stampa alla vigilia di Inter-Juventus. Il tecnico bianconero anticipa alcuni temi dell’imminente vertice con il presidente Andrea Agnelli: “A fine anno – esordisce il tecnico livornese – dovremo programmare per continuare a crescere, analizzando la stagione per ripartire nel migliore dei modi e creare i presupposti per un’altra annata vincente. La Juventus si è stabilita da anni nelle prime 8 d’Europa. C’è un progetto, che verrà continuato nei prossimi anni. E parliamo comunque di una squadra che questa stagione ha vinto il 50% dei trofei in palio”. Prima, però, c’è da affrontare l’Inter in una partita che non conta nulla per la stagione bianconera. Allegri non vuole comunque regalare niente a nessuno: “Domani è pur sempre Inter-Juventus, una partita bellissima. Dobbiamo tornare a Torino facendo risultato, l’obiettivo da qui alla fine è fare punti nelle partite che ci stimolano”.

Dall’altra parte ci sarà l’ex dg bianconero, Beppe Marotta, che all’attuale allenatore della Juventus ha lasciato comunque un ottimo ricordo. “Sarà un piacere incontrare di nuovo il Direttore Marotta. Insieme – ricorda Allegri – abbiamo fatto uno splendido lavoro di crescita. Siamo professionisti e le strade possono dividersi, senza togliere quanto di buono fatto in una società”.

Allegri e la formazione anti Inter

Quanto alla formazione, confermato il rientro di Giorgio Chiellini, mentre Rodrigo Bentancur non ci sarà per un leggero problema muscolare. “Chiellini domani rientra e gioca. Bentancur invece ha un affaticamento muscolare. Gli altri stanno bene e sono pronti a fare una bella partita. In questo finale di stagione, ma non domani, vorrei provare due cose: Bernardeschi e Cancelo nel ruolo di mezz’ala. In più, un’altra soluzione è Emre Can, che ha già dimostrato di saper fare il terzo centrale. Douglas Costa? Ha avuto un’annata complicata. È un giocatore importante, un giocatore da Champions, e lo si è visto nei minuti in campo ad Amsterdam”.

I tifosi rimangono però molto delusi per il mancato ritorno della Champions a Torino, un trofeo che attendono da 23 anni: “La Champions League è una competizione talmente bella quanto insidiosa, perché devi avere tanti giocatori in forma nel momento giusto. Noi avevamo già tantissimi infortuni, già con l’Atletico. Ecco perché – conclude Allegri – dico che non è stata un’annata facile”.