La nuova Juve sta per nascere. Tante incertezze ma qualche punto fermo e idee per ricominciare dopo due anni molto difficili. I ruoli di Allegri e Pogba, ma anche un nuovo modulo di gioco.
Le incertezze attorno alla Juve sono tantissime, ma c’è bisogno di ripartire al più presto dopo le due annate disastrose concluse con zero titoli. Il mercato è appena cominciato e c’è molto lavoro da fare, anche se manca ancora il direttore sportivo. Il Napoli non libera Giuntoli e sarà Giovanni Manna a occuparsi di tutto. E nonostante la maxi offerta proveniente dall’Arabia Saudita, Max Allegri resterà sulla panchina bianconera. Così nascono le prime idee su come organizzare il nuovo corso, in attesa di colpi.
Su Tuttosport si legge di come Allegri stia progettando la sua nuova Juve. Quella della ripartenza dopo due anni di sofferenze, un’involuzione preoccupante e prestazioni ai limiti dell’indecente. C’è bisogno di molto lavoro e il tecnico livornese sta pensando innanzitutto a un cambio di modulo. Non più difesa a 3 ma a 4, con il ritorno al 4-3-1-2, schema tanto caro all’allenatore che non ha mai potuto utilizzare per via della mancanza di un vero trequartista. Anche in questa rosa non c’è, ma Allegri sta pensando anche a questo.
Nel ruolo di rifinitore si posizionerà Paul Pogba. Il francese, reduce da una stagione travagliatissima, è pronto a tornare a essere decisivo. La maglia numero 10 pesa e deve tornare a pesare sul campo. Difesa a 4, come detto, con Danilo che torna nel suo ruolo di terzino destro e con Gatti promosso titolare fisso in coppia con Bremer. A sinistra invece si punta forte su Fabiano Parisi dell’Empoli, con Kostic che verrebbe abbassato sulla linea difensiva.
In mezzo al campo Manuel Locatelli è il proprietario della cabina di regia, con Fagioli sul centrodestra e il sogno Frattesi a sinistra, anche se la speranza di trattenere Rabiot c’è ancora ed è molto forte. Il rientrante Rovella sarà il vice dell’ex Milan, mentre Barrenechea verrà considerato una valida alternativa alle mezzali.
In attacco, l’obiettivo è quello di trattenere Dusan Vlahovic e affiancargli Federico Chiesa. I due hanno giocato pochissimo insieme, ma Allegri sta pensando a questa soluzione per provare a recuperare entrambi.