Allegri, pazza idea per il ritorno di Ramsey | Serve un #8 di qualità e lui sembra rinato: la reazione di Giuntoli
Allegri chiede a Giuntoli di far tornare a Torino Ramsey, adesso palla al direttore sportivo, la sua risposta
Oltre alla sconfitta subita contro l’Udinese nell’ultimo turno di campionato, in casa Juventus ha stupito il fatto che Carlos Alcaraz non sia stato buttato nella mischia da mister Max Allegri nel secondo tempo per provare a ribaltare il risultato. Il tecnico livornese ha preferito al centrocampista argentino perfino il centravanti della Next Gen Cerri, un segnale molto chiaro alla dirigenza.
Con questo atteggiamento pare evidente che l’approdo del talento sudamericano non sia stato gradito dall’allenatore e un suo riscatto, fissato a quasi 50 milioni, sembra al momento impossibile.
Un reparto da migliorare, Allegri aveva individuato altri profili per la trequarti, soprattutto aveva richiesto un giocatore che avesse già dimestichezza con la Serie A, come Jack Bonaventura e Samardzic.
Di solito Max preferisce aspettare prima di gettare nella mischia giocatori provenienti da altri campionati ma il tempo a disposizione per Alcaraz resta poco dato che il suo arrivo a Torino è in prestito fino a giugno.
Il ritorno di Ramsey bocciato da Giuntoli, Allegri non sarebbe stato contrario
Pare che Allegri avrebbe addirittura preferito il ritorno di Ramsey piuttosto che Alcaraz, proposta che è stata rispedita al mittente da Cristiano Giuntoli che ha preferito virare su un profilo giovane da far crescere.
Il centrocampista gallese, classe ’90, dopo aver lasciato la Juventus, si è accasato prima in Scozia ai Rangers, poi in Ligue 1 al Nizza, per poi fare di nuovo capolinea nella sua Cardiff, squadra dove è cresciuto sin dalle giovanili prima di esplodere con la maglia dell’Arsenal.
Un centrocampo da ricostruire, chi parte e chi resta
La prossima estate il centrocampo sarà soggetto a diversi cambiamenti. A rischio il rinnovo di Adrien Rabiot che potrebbe trasferirsi a Milano dai rivali dell’Inter. Servirà un giocatore di caratura internazionale per sostituirlo e si fa il nome di Thiago Alcantara anche se le sue condizioni fisiche non danno garanzie.
Tornerà dal prestito in Ciociaria Matias Soulé e la dirigenza dovrà valutare se decidere di puntare su di lui o monetizzare una sua cessione che potrebbe fruttare fino a 30 milioni di euro poi da reinvestire in un altro colpo in entrata. In tal senso l’oggetto dei desideri resta l’olandese dell’Atalanta Koopmeiners. In bilico, infine, le posizioni di Manuel Locatelli e di Weston McKennie, che potrebbero partire.