Allegri: “Ci siamo complicati la vita, futuro? Voglio restare”

Massimiliano Allegri ha commentato ai microfoni di Rai Sport la sconfitta indolore nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia. La Juventus perde per 3-2 contro il Napoli ma vola in finale con la Lazio. “Le partite non sono mai finite. L’1-1 – spiega Allegri – è stato preso in un momento in cui eravamo mosci, poi la squadra ha fatto una bella gara e ha rischiato poco o niente anche dopo il 3-2. Sono dispiaciuto per non aver vinto. Oggi abbiamo preso 3 gol perché ce li siamo fatti da soli. Direi che nel complesso la squadra ha fatto una bella partita, non sono preoccupato. Higuain? Ha fatto una settimana buona di lavoro dopo la nazionale e si vede per la lucidità sotto porta”.

Peccato nel finale per quel gesto antisportivo: Sarri che intima ai suoi calciatori di non restituire un pallone volutamente calciato fuori da Neto per soccorrere Cuadrado.

“Non voglio fare polemica, ci sono situazioni dove bisogna comportarsi in un certo modo. Però io guardo solo la mia squadra – risponde signorilmente il tecnico bianconero – e non sta a me commentare certi episodi. Dobbiamo cercare di dare un buon esempio a tutti”.

Infine, la questione rinnovo: Allegri ha un contratto con la Juventus fino al 2018, ma senza prolungamento sarebbe addio.

“Voglio continuare con la Juve perché qui sto bene. È una squadra con grandi potenzialità, un bel mix e società del genere in giro ce ne sono poche. Ora voglio vincere più partite possibili, vogliamo riempire le settimane di maggio e quindi bisogna eliminare il Barcellona…”, conclude.