Massimiliano Allegri si è presentato oggi alle 14 in conferenza stampa alla vigilia del big match contro il Milan. Non sarà una partita facile, indipendentemente dalla classifica e dai punti che separano le due squadre: è sempre un match in cui le forze sulla carta non corrispondono a quelle sul campo. Certo, vincere significherebbe mettere ulteriore pressione e nervosismo al Napoli. A proposito, delle polemiche Allegri non vuole nemmeno parlare: “Non commento queste cose. Abbiamo passato una settimana piena di polemiche e noi non dobbiamo distrarci. Dobbiamo arrivare primi in classifica al 16 maggio. Bisogna aver chiaro l’obiettivo. E’ il quinto scudetto, non è che può ricapitare una cosa del genere. I numeri della Juve perché siano straordinari, dobbiamo centrare lo Scudetto”, ha detto il tecnico toscano.\r\n\r\nConcentrazione massima, dunque, per il Milan, che vorrà mettere in difficoltà i campioni d’Italia:\r\n\r\n“Tornerò in un posto dove mi sono trovato molto bene. Negli ultimi due anni però mi sono trovato benissimo anche a Torino. E alla Juve dobbiamo ancora vincere lo scudetto – conclude – , nonostante quello che sento dire in giro. Non abbiamo ancora fatto niente. Non dobbiamo abbassare la guardia. La partita col Milan è importantissima, poi mancheranno sei gare. Dobbiamo fare una grande prestazione. Loro devono centrare l’Europa League e scatenare sul campo tutte le energie nervose dopo una settimana di ritiro. Noi dobbiamo pensare solo che la gara vale un pezzo di scudetto. Mihajlovic dice che siamo un esempio per tutti? E’ un pensiero di Mihajlovic e credo che sia giusto. Questa squadra ha dei valori importanti e tecnici”.\r\n\r\nQuanto alla formazione bianconera che scenderà in campo, Allegri ha ancora qualche dubbio sul modulo e alcuni ruoli. Di sicuro, non giocherà Paulo Dybala:\r\n\r\n“Sta meglio, mercoledì dovrebbe tornare con la squadra. Non voglio prendere dei rischi con un giocatore che è al primo infortunio della sua carriera e anche lui non si conosce molto bene. Con il Milan non ci sarà, ma non è detto che giochino Mandzukic e Morata. Rugani dovrebbe giocare. Ha fatto bene e sta crescendo. Ha più sicurezza. Zaza nervoso? Non ho parlato con lui del nervosismo in campo. Dobbiamo pensare solo a giocare e non pensare ad altro. L’arbitro fischia e decide, non dobbiamo pensarci”.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”88212″]\r\n
\r\nQuanto al suo futuro, appare ormai scontato il prolungamento di Allegri con la Juve, anche dopo le parole di stima di Buffon:\r\n\r\n“Ringrazio Buffon per le parole di stima, ma la rimonta l’han fatta i ragazzi. Io li ho solo aiutati a uscire da un momento difficile, così come è stata brava la società a fare gruppo. Per quanto riguarda la firma, si tratta solo di incontrarsi e non ci sono problemi. Non aspetto il Real Madrid. Chelsea? Non invidio Conte. Non fa parte del mio carattere. Antonio ora è il ct azzurro e l’Italia può fare un grande Europeo. Conte si confronterà poi con un campionato, mentalità e cultura diversi. Ma credo che farà bene, perché gli allenatori italiani sono molto preparati”.\r\n\r\nInfine una battuta sulle partite di Champions che stanno facendo venire qualche rimpianto in più alla Juventus:\r\n\r\n“Ho visto la Champions, perché c’è sempre da imparare dalle grandi squadre. Ho visto il Psg, ma anche il Real e il Bayern. Fa parte del mio lavoro…”