Allegri lo voleva con tutto sé stesso: adesso andrà da Thiago Motta | Chiusa l’operazione

Richiesto a gran voce da Allegri, firma per la Juventus adesso che il tecnico livornese è stato esonerato, Giuntoli prende in giro Max

Manca solo l’ufficialità e Thiago Motta sarà il nuovo allenatore della Juventus. Il mister ha già salutato il Bologna dopo averlo portato a una clamorosa qualificazione in Champions che mancava da 60 anni nel capoluogo emiliano ed è pronto per giocarsi le sue carte in un top club italiano dopo una crescita costante negli ultimi tre anni da quando si è seduto sulla panchina dello Spezia.

Proprio nel club ligure ha militato il difensore polacco Kiwori, acquistato lo scorso anno dall’Arsenal per 25 milioni. A lungo corteggiato da Max Allegri potrebbe sbarcare alla Continassa nella prossima sessione di mercato, proprio adesso che il mister livornese non siede più sulla panchina dei bianconeri.

Uno smacco quello di Cristiano Giuntoli che conferma gli attriti avuti con l’ormai ex tecnico della Vecchia Signora che adesso proverà ad alzare l’asticella e a tornare a lottare per lo Scudetto.

L’arrivo di un giocatore promettente ma con già un’esperienza internazionale maturata come Kiwori consentirebbe alla Juventus di migliorare il proprio reparto arretrato che tornerà a quattro dopo aver giocato a tre nell’ultima stagione.

Con Thiago Motta la Juventus torna a quattro in difesa, servono nuovi terzini

Per questo motivo servono nuovi terzini, con Alex Sandro che ha già detto addio dopo ben sette anni alla Juventus, e con Mattia De Sciglio che non dà garanzie. Certo di restare è Cambiaso che Motta conosce bene avendolo allenato proprio a Bologna.

Ma serviranno ulteriori rinforzi sulle fasce e un profilo come quello di Kiwori farebbe al caso della Juventus, chiamata a onorare il proprio ritorno in Champions League dopo un anno di stop forzato a causa dell’esclusione decretata dall’Uefa.

Che tipo di profilo è Kiwori e con che formula può essere ingaggiato dalla Juventus

Kiwori nasce come difensore centrale, può giocare anche da terzino sinistro o mediano. Duttile e dotato di ottime doti fisiche e atletiche, è abile sia nella manovra difensiva che in quella di impostazione.

Dopo aver fatto tutte le trafile con la sua Nazionale, è dal 2022 titolare della Polonia in cui ha raccolto oltre 20 presenze. Giuntoli sta cercando di capire se i Gunners sono disposti ad aprire all’ipotesi di un prestito con obbligo di riscatto per ammortizzare il costo del suo cartellino.