Max Allegri commenta il ritorno alla vittoria contro il Lecce della sua Juve. Primo gol di Paredes in stagione e digiuno interrotto anche per Vlahovic, che decide con una girata spettacolare.
Sull’infortunio di De Sciglio: “Purtroppo ha riportato una lesione al crociato. Peccato perché si stava riprendendo ed era tornato a disposizione. Siamo molto tristi per Mattia”.
Sulla prestazione: “Bisogna fare più gol. Abbiamo avuto molte occasioni in cui abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio contro una squadra come il Lecce che comunque ha tecnica e velocità, mettendo in crisi tutte le avversarie. In queste partite se non fai il terzo poi rischi di pareggiarla. Difensivamente abbiamo concesso troppo anche dal niente e su questo dobbiamo migliorare”.
Su Vlahovic: “Ha fatto un gol straordinario e ha finito la partita in crescendo, nei duelli corpo a corpo e in campo aperto. Si è dovuto scontrare con una realtà con cui non si era mai scontrato perché alla Fiorentina gli andava tutto bene. Ma questo fa parte della carriera di ogni giocatore. Bisognava rimanere sereni e aspettare che passasse. Speriamo che sia un punto di partenza”.
Su Paredes: “Sono contento perché ha fatto una partita importante davanti alla difesa rispetto alle ultime partite. Ma hanno fatto tutti molto bene, come Bonucci che è tornato ai suoi livelli. Bremer deve fidarsi di più dei suoi piedi. Era un mese che non vincevamo e non sapevamo più come si faceva a esultare”.
Sulla gara in generale: “Tra oggi e Bologna abbiamo sbagliato troppo in attacco e su questo bisogna migliorare perché se lasci aperte le partite rischi”.
Dopo il Lecce c’è l’Atalanta e Allegri commenta: “Sarà una bella partita. Bisogna essere lucidi e andare a giocarci questo scontro diretto. Al di là delle avversarie noi dobbiamo fare 72 punti per arrivare nelle prime quattro e domenica vedremo quale sarà la quota Champions”.
Infine, su Pogba: “Stasera è entrato bene, per la prima volta l’ho visto meglio. È stata una stagione maledetta per lui e in questo momento non posso fargli fare i 90 minuti e lo sa anche lui. L’importante è che quando entra determini come ha fatto oggi”.