Allegri lascerà la Juventus a giugno: parola dell’amico

Massimiliano Allegri è al suo ultimo anno di Juventus nonostante un contratto fino al 2020: lo annuncia l’amico del mister bianconero Giovanni Galeone

Massimiliano Allegri lascerà la Juventus al termine di questa stagione. La notizia circola da ieri su Twitter, ma oggi è arrivata la conferma da parte di una persona molto amica del mister bianconeri: Giovanni Galeone. L’ex allenatore che stupì tutti con il suo Pescara tanti anni fa, è stato oggi ospite di Radio Kiss Kiss Napoli: “La Juventus in questo momento non sta benissimo – ha dichiarato in previsione del big match di domenica – mentre il Napoli sta attraversando un periodo molto buono, ha fatto una buonissima partita col Parma. Domenica si incontrano la seconda contro la prima, le uniche due squadre che non hanno mai perso in casa. Hanno praticamente lo stesso ruolino di marcia casalingo in termini di vittorie e gol segnati. Di fatto sono le migliori squadre del nostro campionato”.

Il match del San Paolo servirà alla Juve per preparasi meglio alla sfida di ritorno con l’Atletico Madrid, dove ci sarà da compiere una vera e propria impresa. “La Juventus deve credere al passaggio del turno in Champions e deve crederci soprattutto Allegri – continua Galeone – . In questo modo potrà far ricredere parte della stampa che lo ha massacrato in questi tre giorni, ma soprattutto ex colleghi tra cui il grande santone che continua con questa storia dello spartito legato ad una squadra. Mi riferisco ad Arrigo Sacchi. Parla sempre di questa “puttanata” dello spartito, ma se io ho uno spartito di Rachmaninov e lo suona il pianista di piano bar è una cosa, se lo suona Pollini è un’altra. Non si può aggredire un allenatore che con la Juve ha vinto 10 titoli. Allegri aveva in mente un’altra partita dal punto di vista tattico – prosegue – ma le assenze di Khedira e Pjanic gli hanno scombussolato i piani. Io credo che al ritorno, recuperando alcuni giocatori anche fisicamente, può fare un’impresa come quella del Bernabeu. Penso che Allegri ce l’abbia un po’ con Sacchi, io di sicuro sì”.

Allegri verso la Premier League

Nonostante un contratto fino a giugno 2020, comunque, l’amico di Allegri è sicuro che la prossima stagione il tecnico toscano lascerà Torino e lo farà da terzo allenatore più vincente della storia bianconera, alle spalle di due mostri sacri come Lippi e Trapattoni. “Allegri in Premier? Glielo dico già da qualche anno. Non so, in Italia non ci sono squadre dove possa andare. Al di là di come andrà l’avventura in Champions penso che la sua avventura alla Juve sia finita. L’anno scorso poteva andare al Chelsea, all’Arsenal, al Manchester United e al Real Madrid: ha rifiutato per provare a vincere la Champions con la Juve quest’anno. Se non la vince, per me, non è un gran fallimento. Non è che perché prendi CR7 vincerai di sicuro. Se Allegri vince la Champions League – conclude Galeone – la dedicherà sicuramente a Sacchi”.