Quanto accaduto nella finale di Coppa Italia può costare molto caro a Massimiliano Allegri. I referti sono già arrivati al Giudice Sportivo.
La finale di Coppa Italia farà ancora parlare di sé. Non tanto per la vittoria della Juventus, che si è aggiudicata il suo primo e unico trofeo della stagione, quanto per la sfuriata plateale di Massimiliano Allegri. Ormai, sappiamo bene tutti cosa è accaduto sul finale di gara, con l’allenatore bianconero che ha dato completamente di matto togliendo giacca e cravatta dopo essersela presa con il IV uomo e poi con l’arbitro Maresca. Rosso diretto al toscano, che ha però completato il suo clamoroso lavoro nella pancia dello Stadio Olimpico, quando ha aggredito verbalmente il direttore di Tuttosport, Guido Vaciago.
Una furia imbestialita Allegri, che pare aver anche rivolto un gestaccio a Cristiano Giuntoli durante i festeggiamenti in campo. Insomma, il tecnico toscano ha gettato fuori tutta la rabbia su quanto è stato detto sul suo conto negli ultimi mesi. Dall’esonero segnato, al nome del già possibile sostituto (Thiago Motta). Non ci è riuscito a trattenere la frustrazione Allegri, e in una serata da vincitore come allenatore, si è dimostrato un perdente come uomo. Lecito o no, il suo comportamento è finito chiaramente sotto la lente d’ingrandimento della Giustizia Sportiva. E adesso, Max rischia davvero grosso.
Indubbio che il comportamento di Allegri abbia messo la pietra tombale alla sua esperienza sulla panchina della Juventus. L’esonero è ormai più che scontato, e attenzione perché il club bianconero potrebbe ritorcere la sfuriata tutta contro l’allenatore, magari utilizzandola come pretesto per arrivare alla conclusione di non pagare alcuna buona uscita o l’ingaggio della prossima stagione, concludendo i rapporti già nell’immediato. Ma non è l’unica conseguenza che rischia il toscano. Quanto accaduto all’Olimpico per mano di Allegri è stato refertato e inoltrato alla Giustizia Sportiva, dove Gerardo Mastrandrea dovrà presto decidere quale pena infliggere al tecnico.
L’ipotesi reale e concreta è quella di una squalifica bella corposa. Minimo due giornate gli saranno sicuramente inflitte. Ma si ipotizza qualcosa di ben più grave, con anche una multa ad accompagnare la squalifica. E a peggiorare il tutto è quanto accaduto con il giornalista Guido Vaciago nella pancia dello Stadio Olimpico. La Procura Federale, una volta verificata la vicenda, con ispettori e testimoni, potrà aumentare sensibilmente le sanzioni per Massimiliano Allegri. Ci si aspetta una maxi squalifica più ammende pecuniarie. E il rischio più grande per l’allenatore è quello di non poter andare in panchina nemmeno nell’ultima di campionato, la prossima, contro il Monza.