Allegri: “Incontrerò la società, anno sabbatico? Assolutamente no” [VIDEO]
Le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Sampdoria: “Buffon titolare, in avanti torna Cuadrado, Mandzukico Higuain? Non ho ancora deciso”
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Sampdoria, ma inevitabilmente le prime domande sono state tutte per la partita di Madrid. L’eco dell’eliminazione dalla Champions League si fa ancora sentire, ma il tecnico toscano vuole esorcizzare quella sfortunatissima notte. “Errore di Alex Sandro? Era il 93′ e in quei momenti è difficile mantenere la lucidità. Non mi ha turbato né il rigore, né la posizione di Alex Sandro. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi per la partita bellissima. È stata una serata fantastica per lo sport, per gli appassionati sarebbe stato bello giocare altri 30′. Ora dobbiamo pensare alla Sampdoria, al campionato e alla Coppa Italia. Archiviamo Madrid perché non possiamo cambiare il risultato”.
Lo sfogo di Buffon, in campo e davanti alle telecamere, continua a far discutere e sembra anche aver diviso i tifosi juventini. “Giudicare dall’esterno è sempre facile, bisogna trovarsi nelle situazioni… Gigi per 20 anni fa è sempre stato un esempio dentro e fuori dal campo – insiste Allegri – . Se per una volta, in una situazione difficile e complicata, possiamo anche capirlo e non lo condanno. Gli è stata tolta anche la possibilità di parare il rigore a Ronaldo. Giudicarlo ora non ha senso. Sfido qualunque persona al mondo a non avere una reazione, altrimenti servirebbe un corso di psicologia”.
Tornando all’arbitraggio di Madrid, poi, Allegri sottolinea un aspetto che in pochi hanno notato: perché sono stati dati 3 minuti di recupero? “Arbitro? Dico che ha fatto una buona partita. Purtroppo, come a Monopoli, ha trovato il cartellino degli imprevisti. Dico solo una cosa che nessuno ha notato: non voglio parlare del rigore, giusto o non giusto, ma del recupero. Nel secondo tempo c’è stata solo una sostituzione e nessun intervento in campo dei dottori. E allora perché 3 minuti? Da regolamento si doveva dare solo 1′. Non è un protocollo dare sempre tre minuti di recupero”.
Allegri e la formazione anti-Samp
Comunque sia, ora bisogna voltare pagina perché ci sono altri due obiettivi da raggiungere, campionato e Coppa Italia, e c’è subito da superare lo scoglio Samp. “Venerdì la squadra ha fatto un buon allenamento. Ora deciderò la formazione, dobbiamo tirare fuori altre energie mentali per centrare un obiettivo irrepetibile, quello del settimo scudetto. Chi gioca in porta? Gioca Buffon se non succede nulla nella rifinitura. Difesa? Gioca uno tra Benatia e Rugani. Barzagli è tornato a disposizione, mentre De Sciglio ha un problema al piede, Howedes sta bene. Attacco? La decisione per domani è giocare con Higuain e Mandzukic insieme o portarne uno in panchina. Cuadrado torna titolare, ho bisogno di cambi importanti a partita in corso”.
Infine, l’immancabile domanda sul futuro: Allegri esclude la possibilità di prendersi un anno “sabbatico”: “Non dipende dall’eliminazione di Madrid. Non ho ancora parlato con la società, indipendentemente dal contratto che ho fino al 2020. Devo parlare con il presidente per parlare dell’anno prossimo. Di solito tra marzo e aprile ci incontriamo…”